L’arbitro Irrati non ha diretto al meglio Milan-Juventus a San Siro. Ci sono tre errori principali che ha commesso e anche il VAR ha sbagliato.
Ha creato discussioni l’arbitraggio di Massimiliano Irrati in Milan-Juventus 1-3. Il fischietto toscano ha commesso alcuni errori nel corso del big match di San Siro.
Secondo La Gazzetta dello Sport, il primo sbaglio commesso è quello sull’azione che porta al gol del pareggio rossonero di Davide Calabria. Infatti, tutto parte da un intervento falloso di Hakan Calhanoglu su Adrien Rabiot. Irrati non ha ritenuto che fosse fallo e ha lasciato correre. Orsato dalla sala VAR non è intervenuto.
Al 70′ Rodrigo Bentancur entra in maniera dura su Samuel Castillejo, l’arbitro dà il vantaggio e a fine azione non estrae il cartellino rosso. L’ex Boca Juniors era già stato ammonito e l’intervento meritava l’espulsione. Un errore tutto di Irrati, dato che il VAR può intervenire solamente sui falli da rosso diretto.
Al 93′ c’era rigore per il Milan a causa del fallo di Rabiot su Brahim Diaz nell’area della Juventus. Irrati è vicino, ma alle spalle dell’incrocio di gambe. Dalla telecamera frontale si vede invece il contatto fra la gamba del francese e il ginocchio del rossonero. Il VAR non richiama l’arbitro, niente penalty.