Diogo Dalot entusiasta di far parte del progetto Milan di Paolo Maldini. Elogia anche Stefano Pioli e Zlatan Ibrahimovic, figure importanti.
Diogo Dalot è tra i volti nuovi del Milan 2020/2021 e contro il Benevento ha ritrovato una maglia da titolare, grazie all’assenza per squalifica di Theo Hernandez.
Arrivato in prestito secco dal Manchester United, il terzino portoghese deve ancora convincere il club rossonero. Solo verso fine stagione si capirà se Paolo Maldini e Frederic Massara proveranno ad acquistare il suo cartellino oppure no. Di fatto, oggi l’ex Porto è una riserva e quindi la società dovrà valutare se investire o meno su di lui.
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Dalot elogia Maldini, Pioli e Ibrahimovic
Dalot ha concesso un’intervista a Record si è detto contento di essere approdato al Milan, nonostante non sia un titolare fisso della squadra: «Sapevo che venire al Milan avrebbe rappresentato un buon passo avanti. Per adesso non ho motivo di lamentarmi. Ho sempre creduto nel mio valore e molto di questo è venuto fuori. Sono consapevole che c’è ancora molto da fare per migliorare ulteriormente».
Il laterale arrivato dal Manchester United spiega perché ha scelto di indossare la maglia rossonera e ammette che ci sono meriti di Paolo Maldini: «Un motivo è stata la conversazione che ho avuto con Maldini. Fondamentale il modo in cui mi hanno presentato il progetto e la volontà che hanno mostrato nel volermi, anche se si trattava di un prestito secco. Poi c’entra anche la squadra, dove ci sono tanti giovani, voglia di vincere, voglia di lavorare come piace a me. Dopo il mio arrivo ho scoperto altri aspetti che mi sono piaciuti».
Il giocatore ha proseguito spendendo parole di elogio per Maldini, che dopo una carriera da grande calciatore sta facendo bene pure da dirigente: «Lui rappresenta tutto ciò che il Milan è stato e ha vinto. Ha la passione e la volontà di riportare il club al livello che merita. Ha spiegato che l’obiettivo è quello di riportare il Milan nei palcoscenici dove merita di stare. Sa che ci vuole tempo, ma sentiamo di essere sulla strada giusta».
Diogo al Milan si sente felice, è stimolato nel far parte del progetto rossonero: “Ho sempre voluto far parte di un club storico, Manchester United e Milan lo sono. Il Milan è una delle società più importanti e prestigiose al mondo, ha scritto pagine indelebili nella storia del calcio. Sono felicissimo di essere qui. Siamo sulla strada giusta per tornare in alto”.
Dalot si trova bene con Pioli come allenatore, sente che sta facendo progressi a livello difensivo e tattico: “Il calcio in Italia è più tattico e difensivo. Essere qui mi aiuta a completarmi come giocatore. Pioli è essenziale per la squadra, per il legame che ha con i giocatori e con me fin dall’inizio, per il modo in cui interagisce”.
Zlatan Ibrahimovic ha detto che il Milan deve credere nello Scudetto, il laterale portoghese commenta: “Giustamente ha detto che dobbiamo crederci. Lui è più abituato a vincere rispetto al resto della squadra. Nello spogliatoio è un punto di riferimento, ci sostiene, ci carica e ci fa migliorare. Sappiamo che la strada è lunga e arrivare primi al traguardo è complicato, ci sono anche altre squadre forti. Dobbiamo proseguire lavorando a testa bassa, concentrandoci partita dopo partita. Non dobbiamo avere cali di tensione”.