Donnarumma-Milan, ostacolo Raiola: spuntano nuove offerte

Il rinnovo di Gigio Donnarumma trova ancora il solito ostacolo: l’ostracismo di Mino Raiola, suo noto procuratore.

Gigio Donnarumma Raiola
Gigio Donnarumma (©Getty Images)

Gennaio non sarà solo il mese dei rinforzi di mercato, ma anche quello dei rinnovi contrattuali in casa Milan.

La situazione più intricata pare essere quella di Gianluigi Donnarumma, portiere e punto di riferimento della squadra rossonera, ma con il contratto in scadenza il 30 giugno prossimo.

Il classe ’99 ha le idee chiare: vuole firmare il prima possibile e restare a lungo. Ma alle giuste condizioni, dettate dal solito vulcanico agente.

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Mino Raiola è ancora l’ostacolo numero uno al rinnovo di Donnarumma, come accaduto durante le trattative di prolungamento nell’estate 2017.

Come sostiene il Corriere dello Sport, l’offerta del Milan al momento si attesta a 7 milioni netti a stagione per almeno cinque anni di contratto. In sintesi un milione in più rispetto all’attuale stipendio.

Raiola è scettico: l’agente ha fatto sapere ai rossoneri di aver già ricevuto proposte informali per Donnarumma con ingaggi superiori a quello offerto dal Milan.

All’estero almeno 2-3 società sarebbero pronte, sempre a detta di Raiola, a ricoprire il portiere d’oro. A meno che non si tratti di un bluff per alzare la posta, il club rossonero deve affrettarsi.

Difficilmente il Milan però aumenterà l’offerta, anche per non rischiare di scontentare Zlatan Ibrahimovic: lo svedese percepisce già 7 milioni netti e non sarebbe contenti di essere il ‘secondo’ più pagato della rosa.

Può tornare utile allora la clausola rescissoria richiesta da Raiola nel contratto di Gigio, che lo lascerebbe libero di partire in caso di mancata qualificazione alla Champions League.

Insomma la situazione è ancora articolata, ma la volontà di Donnarumma potrebbe prevalere. Come accaduto giù quattro anni fa.

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