Milan e Atalanta sono chiamati a sedersi attorno ad un tavolo per l’affare Caldara. Le società potrebbero parlare anche di Gomez
“Gomez è dell’Atalanta e siamo coperti in quel ruolo. Se c’è un ruolo dove non abbiamo necessità è proprio quello, non servono acquisti lì. Per il giocatore è un momento delicato e che io sappia l’Atalanta non lo considera in vendita o sul mercato. Sarebbe brutto parlare ora di un giocatore così”, parole queste di Paolo Maldini, prima del calcio d’inizio di Milan-Lazio, ai microfoni di DAZN.
Parole che sembrano totalmente chiudere all’arrivo di Gomez al Milan. E’ ovvio che l’argentino non rappresenti una priorità ma solo un’opportunità, che potrebbe presentarsi negli ultimi giorni di mercato, quando le valutazioni fatte attualmente dall’Atalanta (almeno 12 milioni di euro) potrebbero cambiare.
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Il Milan – se dovesse davvero decidere di puntare su Gomez – avrebbe una corsia preferenziale, anche perché tra i due club ci sono almeno un paio di discorsi ancora aperti.
A Bergamo giocano, infatti, Caldara e Pessina. Il difensore è in prestito e l’Atalanta per riscattarlo dovrà sborsare una cifra vicina ai 15 milioni di euro. Per il centrocampista, invece, i rossoneri hanno diritto al 50% della sua futuro rivendita.
Atalanta e Milan saranno dunque chiamati ad incontrarsi e potrebbe essere, magari, proprio Gomez l’emento che aiuti a trovare la giusta quadra.