Poco prima del 10imo, il Milan trova subito il gol del vantaggio: finalmente Rebic, che di testa su calcio d’angolo di Calhanoglu trova l’angolo giusto e batte Reina. I rossoneri trovano addirittura il raddoppio al 16′: intervento di Patric su Rebic, Hakan va dal dischetto e non sbaglia. La Lazio però non molla e resta in partita: poco dopo la rete di Calhanoglu, infatti, l’arbitro, dopo un controllo al VAR, concede rigore per un tocco lievissimo di Kalulu su Correa, dal dischetto Immobile sbaglia ma Luis Alberto segna sulla ribattuta. Un primo tempo molto intenso finisce quindi con il risultato di 2-1.
Nella ripresa la partita mantiene la solita intensità. La Lazio trova anche la rete del pareggio con il solito Immobile: bellissima la palla di Milinkovic-Savic, l’attaccante di sinistro al volo batte Donnarumma. Il Milan torna a giocare nei minuti finali di partita con un Theo Hernandez pazzesco: e proprio lui, nei minuti finali, di testa su calcio d’angolo trova il gol del 3-2.
Donnarumma 6 – Straordinario come al solito sul rigore di Immobile, sfortunato poi sul colpo di testa in ribattuta di Luis Alberto. Immobile poi è bravissimo a trovare l’angolo per battere Gigio sul secondo gol.
Calabria 6,5 – Un primo tempo di sofferenza perché la Lazio spinge tantissimo su quel lato, ma lui se la cava. Nel secondo viene fuori per intensità, grinta e impegno.
Kalulu 6 – Si conferma con un’altra prestazione positiva, stavolta anche in fase di impostazione e di proposizione.
Romagnoli 6 – Solita certezza della difesa rossonera.
Theo Hernandez 10 – Come per Calabria, anche per lui è un primo tempo bloccato in fase difensiva. Nel secondo tempo invece ha più spazio ed è sempre uno spettacolo quando parte palla al piede, è lui a creare le occasioni più pericolose del Milan nella ripresa. E agli sgoccioli, proprio lui, segna di testa il gol vittoria! Pazzesco!
Tonali 5,5 – Partita difficile per lui, preso sempre alle spalle dai continui inserimenti di Luis Alberto e non solo. Sicuramente per lui non era facile, appena rientrato da un infortunio muscolare.
Krunic 6 – Sempre al posto giusto in fase difensiva: recupera molti palloni e ci mette il fisico.
Saelemaekers 5 – Inizia bene con un buon piglio, ma poi inizia a sbagliare tantissimo dal punto di vista tecnico. Come sempre corre tanto, ma stasera ha fatto meno bene rispetto alle altre volte (dal 64′ Castillejo sv).
Calhanoglu 7 – Come sempre, è il faro di tutte le manovre offensive del Milan, è il solito regista offensivo. Fra i più attivi, si muove per tutto il fronte alla ricerca della palla giusta. Segna su rigore e firma un assist sul calcio d’angolo che porta al gol di Theo. Rinnovategli subito il contratto!
Rebic 6 – Trova finalmente la prima rete in questo campionato, potrebbe poi raddoppiare ma sbaglia scelta. Per fortuna Patric gli fa fallo e conquista il rigore. La Lazio pressa tanto, il Milan fa fatica a ripartire; il croato è sicuramente attivo lì a sinistra, ma non trova sbocchi. Sono due errori pesantissimi i suoi nei minuti finali su due occasioni d’oro che poteva sfruttare meglio. La sufficienza è meritata per la rete e per il lavoro di solito sacrificio.
Leao 5 – Se a Sassuolo aveva dato buonissimi spunti – con tanto di rete più veloce di sempre in Italia e in Europa -, stasera non si è visto molto, questo anche a causa di un Milan che ha fatto fatica a creare occasioni (dal 79′ Hauge sv).
Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Kalulu, Romagnoli, Hernandez; Tonali, Krunic; Saelemaekers (64′ Castillejo)(91′ Maldini), Calhanoglu, Rebic; Leao (79′ Hauge).
Lazio (3-5-2): Reina; L. Felipe, Patric (89′ Hoedt), Radu; Lazzari, Milinkovic-Savic (74′ Akpa Akpro), Escalante (46′ Cataldi), L. Alberto, Marusic; Immobile (74′ Pereira), Correa (32′ Muriqi).
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 10′ Rebic, 15′ Calhanoglu, 28′ Luis Alberto, 59′ Immobile, 90’+3′ Theo Hernandez