Inizia a scatenarsi il toto-attaccante per il Milan. A gennaio è caccia al vice-Ibrahimovic, visto l’infortunio dello svedese.
La caccia per trovare il vice-Ibrahimovic è aperta. Dopo la notizia del nuovo infortunio muscolare dello svedese, il Milan ha cominciato a muoversi sul mercato.
A gennaio dovrà obbligatoriamente arrivare un nuovo attaccante, una prima punta con caratteristiche specifiche: leadership e fisicità, così da provare a sopperire all’assenza di Ibra.
Già sono tanti i nomi riportati dai vari media. E il quotidiano Tuttosport oggi inserisce un’altra pedina per il calciomercato Milan: il franco-angolano M’Bala Nzola.
Leggi anche:
Occhi puntati dunque su Nzola, centravanti classe ’96 alla sua prima esperienza in Serie A, con la maglia del neopromosso Spezia.
Nato a Troyes, in Francia, ma con chiare origini angolane, Nzola fu un’intuizione del Virtus Francavilla. Il club di Serie C lo scovò quando militava da giovanissimo nelle fila dell’Academica, in Portogallo.
La sua ascesa nel calcio italiano lo portò prima a Carpi e poi a Trapani, dove cominciò a far intravedere le sue qualità fisiche e tecniche. Lo Spezia lo ha preso in prestito a gennaio 2020, come innesto fondamentale per la corsa alla promozione in A.
Il suo contratto con i siciliani era scaduto la scorsa estate e, dopo alcune settimane di titubanza, lo Spezia ha scelto di ingaggiarlo a titolo definitivo (parametro zero) su volontà del tecnico Vincenzo Italiano.
Una scelta ampiamente ripagata dal rendimento di Nzola. Il francese ha totalizzato sinora 6 reti in otto gare di Serie A, con una media di un gol ogni 110 minuti giocati. E’ ufficialmente la punta rivelazione di questa stagione.
Il Milan lo segue con attenzione. Un calciatore in fiducia, forte fisicamente e con un grande senso del gol potrebbe far comodo. Anche l’eventuale costo dell’operazione sarebbe basso: lo Spezia può privarsi di Nzola per massimo 10 milioni di euro.