Voti e pagelle de La Gazzetta dello Sport dopo Genoa-Milan. Elogiato Gigio Donnarumma. Bocciati invece Dalot, Leao e Rebic.
Il Milan frena ancora. Dopo il 2-2 contro il Parma, stesso risultato anche contro il Genoa. I rossoneri mantengono la vetta della classifica in Serie A, ma adesso l’Inter a a -1.
A Genova prestazione non brillante della squadra di Stefano Pioli, che comunque riesce a reagire due volte ai gol di Mattia Destro. Nel finale manca l’acuto per riuscire a strappare la vittoria. Le assenze pesano e un po’ di stanchezza si fa sentire. Un calo normale dopo tante partite ravvicinate e qualche infortunio di troppo.
Oggi La Gazzetta dello Sport ha stilato le consuete pagelle per Genoa-Milan. Tra i rossoneri è Gigio Donnarumma ad essere premiato come migliore in campo. Voto 7. Sul primo gol di Destro non può nulla dopo aver respinto in maniera fenomenale il tiro ravvicinato di Shomurodov. Nel finale salva i suoi con una super parata su Scamacca.
6,5 per Davide Calabria, autore del gol dell’1-1 e di una prestazione nel complesso positiva. Stessa valutazione per Hakan Calhanoglu, che dà l’anima in campo.
In difesa sufficienza per Pierre Kalulu e Alessio Romagnoli, entrambi distratti sulle reti di Destro ma in grado di riscattarsi. L’ex Lione ha segnato il gol del 2-2 sfruttando proprio una sponda di testa del capitano. 6 anche a Samuel Castillejo per l’applicazione, anche se in realtà in fase offensiva non combina molto. Stesso voto per Jens Petter Hauge (sfiora il gol) e Alexis Saelemaekers (ha provato a dare maggiore intensità).
Il centrocampo non ha convinto. Sandro Tonali e Franck Kessie prendono 5,5. All’ex Brescia viene contestata un po’ di mancanza di coraggio in alcune giocate, mentre all’ivoriano il “liscio” sul cross di Goldaniga dal quale nasce l’1-0 di Destro; gioca anche in maniera prudente causa diffida e questo un po’ lo condiziona.
5 in pagella per Diogo Dalot e Ante Rebic. L’ex Porto non si fa quasi mai vedere in fase offensiva e soffre un po’ difensivamente. Il croato si divora un gol clamoroso dopo una sua bellissima azione. L’unica fiammata di una prestazione deludente. Bocciatura più netta per Rafael Leao (4,5), tornato titolare e autore di una prova da dimenticare sia da esterno che da prima punta.