Milan-Parma 2-2, pagelle e tabellino: Theo Hernandez fa l’Ibrahimovic, Calhanoglu sfortunato

Le pagelle di Milan-Parma al termine del primo tempo. I rossoneri trovano il gol del 2-2 nel finale. Theo Hernandea decisivo con una doppietta. 

pagelle milan parma
Theo Hernandez (©Getty Images)

Inizia malissimo la partita per il Milan: dopo quattro minuto, Gabbia si infortuna e sembra anche in maniera grave. Al suo posto entra Kalulu. Al 13′ arriva anche la rete del vantaggio per gli ospiti: Gervinho vola a sinistra, palla in mezzo per Hernani che piazza sul secondo palo. I rossoneri pareggiano quasi subito, ma il gol di Castillejo è annullato per un fuorigioco millimetrico. Poi arrivano tre legni: Brahim Diaz, Calhanoglu e ancora Calhanoglu. Finisce un primo tempo parecchio sfortunato.

Nel secondo tempo succede di tutto: il Milan spinge, il Parma segna ancora con Kurtic con un colpo di testa. Per fortuna subito dopo Theo Hernandez trova la rete del 2-1 che dà coraggio ai rossoneri. Hauge e Leao non incidono, Calhanoglu predica nel deserto e Rebic è un pesce fuor d’acqua. All’ultimo respiro ancora Theo Hernandez, che raccoglie un pallone vagante e con un bolide di sinistro la mette alle spalle di Sepe. Come Ibrahimovic contro il Verona, è una sua doppietta a regalare un punto al Milan.


Leggi anche:


Milan-Parma, le pagelle dei rossoneri

Donnarumma 6 – Non può sulla sulla rete di Hernani, mentre sul gol di Kurtic poteva fare qualcosa in più, anche se la frustata di testa è molto forte.

Calabria 6 – Un primo tempo sotto tono, anche perché costretto a tanta fase difensiva. Meglio nella ripresa, spinge ma senza trovare il varco giusto.

Gabbia sv – (dal 4′ Kalulu 6– Entra a freddo e si ritrova subito ad affrontare Gervinho in dribbling. La palla passa e non dovrebbe.

Romagnoli 6 – Una partita di ordinaria amministrazione, come al solito. Nessuna sbavatura, né interventi eccellenti.

Theo Hernandez 7 – Segna di testa un gol fondamentale per dare coraggio al Milan per la rimonta. Ogni sua discesa crea un pericolo per gli avversari, Hernani schierato poi largo a destra gli crea qualche problema. Al 90′, stremato, si fa trovare in area di rigore sul cross di Calabria: solito tiro in diagonale perfetto, e il Milan pareggia.

Kessie 5,5 – Come il suo compagno di reparto, la sua non è una prestazione brillante. Diversi errori, poca lucidità nelle scelte. Abbiamo visto Kessie migliori.

Bennacer 5,5 – Manca la copertura su Hernani in occasione della prima rete del Parma. Non riesce a fare il suo solito lavoro in fase di interdizione né di impostazione, infine si infortuna di nuovo ed è costretto ad uscire (dal 74′ Tonali sv).

Castillejo 5 – Nel primo tempo segna ma gli viene annullato per un mezzo piede al di là della linea. Si impegna, cerca la solita giocata a rientrare ma senza successo. Pioli lo toglie subito (dal 46′ Hauge 4 – Ingresso anonimo stavolta per il norvegese. Se con la Samp aveva avuto un impatto importante, stavolta è inesistente. Servirebbe uno spunto, un uno contro uno, ma invece come Leao continua a venire in mezzo al campo e per la difesa avversaria non ci sono insidie).

Brahim Diaz 4,5 – Sfortunato in un incrocio dei pali (il primo della partita) ma la sua è un’altra prestazione da dimenticare. Non trova la posizione, non dribbla, non dialoga coi compagni. Prestazione fotocopia della scorsa settimana con la Sampdoria (dal 46′ Leao – Come sempre, inizia con un buon piglio, ma poi sparisce. Non lo aiuta la posizione di esterno destro ma da un talento come il suo ci si aspetta tutt’altro).

Calhanoglu 6 – Non abbiamo dati certi, ma tre legni in una sola partita si sono visti poche altre volte nella storia. Sfortunatissimo, entra bene in partita nel secondo posto quando torna in posizione centrale.

Rebic 5 – Pioli gli chiede di fare l’Ibrahimovic della situazione, ma lui Ibrahimovic non è. Cerca spesso la profondità, ma servirebbe un lavoro diverso. L’impegno c’è sempre, ma purtroppo non basta. Forse è arrivato il momento di cercare soluzioni diverse?

Il tabellino di Milan-Parma

MILAN (4-2-3-1): G. Donnarumma; Calabria, Gabbia (dal 4′ Kalulu), Romagnoli, Hernández; Kessie, Bennacer (dal 74′ Tonali); Castillejo (dal 46′ Hauge), Díaz (dal 46′ Leao), Çalhanoğlu; Rebić. A disp.: A. Donnarumma; Tătărușanu; Conti, Dalot, Duarte, Kalulu; Hauge, Krunić, Tonali; Colombo, Leão, Maldini. All.: Pioli.

PARMA (4-3-2-1): Sepe; Iacoponi, Bruno Alves, Osorio, Gagliolo; Hernani Jr., Brugman, Kurtić; Gervinho, Karamoh; Cornelius. A disp.: Colombi; Balogh, Busi, Pezzella, Valenti; Brunetta, Camara, Cyprien, Nicolussi Caviglia, Scozzarella, Sohm; Inglese. All.: Liverani.

Arbitro: Fourneau di Roma.

Gestione cookie