Milan accusato di essere favorito dagli arbitri con i tanti rigori assegnati in stagione. Ma Tuttosport fa chiarezza sul dato.
Non tutti in Italia stanno rendendo il giusto merito al Milan, che in questo momento sta dominando il campionato di Serie A.
I rossoneri sono apprezzati in linea generale, per il gioco espresso e per la lunga serie di risultati positivi. Ma c’è chi non disdegna di gettare un po’ di fango sul cammino di Pioli e compagnia.
Oggi Tuttosport riporta le accuse mediatiche al Milan, di essere avvantaggiato a livello arbitrale. Il motivo? I tanti calci di rigore concessi ai rossoneri nelle prime dieci giornate di campionato.
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In effetti, leggendo la classifica dei rigori a favore nella stagione 2020-2021, il Milan appare ampiamente in vantaggio. Sono 8 i penalty concessi ai rossoneri fino a questo momento.
Ben cinque in più delle inseguitrici Sassuolo, Roma e Torino in questa speciale graduatoria.
Tuttosport difende comunque il Milan dalle accuse di essere favorito. Il quotidiano sportivo fa presente come tutti i rigori a favore di Ibrahimovic e compagni sono stati assegnati giustamente, senza regali, come rivisto più volte nelle varie moviole.
Basti pensare all’ultimo penalty, quello trasformato da Kessie in Sampdoria-Milan: il fallo di mano in area di Jankto è netto, anche se il pallone non correva verso la porta doriana. A norma di regolamento il rigore fischiato da Calvarese è dunque corretto.
Degli otto rigori a favore (di cui tre falliti) solo uno risulta effettivamente come un errore arbitrale. In Milan-Roma 3-3 il sig. Giacomelli fischiò il penalty per un falso contatto tra Calhanoglu e Mancini nell’area giallorossa.
Ma si trattò di un errore di compensazione, visto che pochi minuti prima il fischietto triestino aveva assegnato un rigore ancor più inesistente alla Roma, per presunto fallo di Bennacer su Pedro.