I voti assegnati dalla Gazzetta dello Sport ai calciatori del Milan, dopo la vittoria in rimonta di ieri sera sugli scozzesi.
Un inizio shock cancellato da una rimonta vincente. Il Milan supera lo scoglio Celtic Glasgow non senza qualche difficoltà di troppo.
La prova di squadra è comunque da apprezzare, visto che i rossoneri hanno reagito alla grande e annichilito gli scozzesi, nonostante i primi 20′ da panico.
A livello individuale la prova di ieri sera consegna a mister Stefano Pioli diverse certezze assolute, ma anche qualche correzione da fare, sia tattica che tecnica.
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Come di consueto la Gazzetta dello Sport ha pubblicato stamane voti e pagelle assegnate ai calciatori del Milan scesi in campo ieri sera.
Palma del migliore in campo a Hakan Calhanoglu. Voto 7,5 per il turco, che prende per mano il Milan dopo l’inizio negativo. La punizione dell’1-2 è la scossa che dà il via alla rimonta.
Stesso alto punteggio per Gigio Donnarumma, decisivo nel tenere a galla il Milan e nell’evitare un nuovo pareggio del Celtic. 7,5 anche per Jens-Petter Hauge, che dopo un primo tempo scialbo si scatena e diventa il match-winner.
Voto 7 per Brahim Diaz, il cambio ideale per i rossoneri nel finale di gara. Pregevole il tocco sotto che inchioda il risultato sul 4-2.
Positive le prove di Kessie, Romagnoli e Castillejo: voto 6,5 per i tre calciatori, con menzione speciale al capitano entrato a freddo per lo stop di Kjaer.
6 pieno per Gabbia (qualche incertezza su Edouard), Theo Hernandez e Tonali, che si impegna ma può e deve fare molto di più.
Infine i bocciati. Voto 5,5 per Dalot che compie un passo indietro nel suo percorso di crescita. 5 pieno a Rebic, tutt’altro che pericoloso. Male Krunic, colpevole su entrambe le reti scozzesi: voto 4 per il bosniaco.