Zlatan Ibrahimovic è tornato ad attaccare l’EA. Lo ha fatto, come sue abitudine, su Twitter. Un botta e risposta tra le due parti.
@EASPORTS it’s not about collective image rights. Your games are based on individual image rights. You did not buy it from @FIFPro because they told us. You did not buy if from @acmilan because they told us. You also did not buy it from me. Who did you buy it from then? pic.twitter.com/A2VKtME4r5
— Zlatan Ibrahimović (@Ibra_official) December 2, 2020
La vicenda che ha visto protagonista Zlatan Ibrahimovic e l’Electronic Arts sembra essere ancora in atto. Una guerra alla luce del sole. Nel suo ultimo tweet lo svedese ancora non le manda a dire alla EA Sports, la casa produttrice videoludica candese. Secondo quanto sostenuto dall’attaccante, l’importante videogioco calcistico FIFA 21 contiene al suo interno il suo volto e il suo nome senza però averne acquistato i diritti.
L’Electronic Arts, in pratica e secondo Zlatan, si sta arricchendo utilizzando la sua immagine senza che quest’ultimo abbia dato il permesso.
L’EA non ha tardato a difendersi dichiarando di possedere i diritti per lo sfruttamento di immagine. Come? Affermando che gli accordi sono stati direttamente presi con l’AC Milan. Ibrahimovic ha ribattuto affermando che il videogame sfrutta i diritti individuali e non collettivi (di squadra):
“EASPORTS non tratta i diritti di immagine collettiva. Il tuo gioco si basa sui diritti di immagine individuali. I miei non li hai comprati né da Ac Milan, né da me. Da chi li hai comprati allora?”
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