Il Milan si muove per l’acquisto dell’attaccante e contatta il Real Madrid. Maldini ha individuato il vice Ibrahimovic.
Per il calciomercato invernale il Milan sta pensando di acquistare un attaccante. Con l’infortunio di Ibrahimovic, che per fortuna rientrare in tempi brevi, è venuto a gallo un problema della rosa rossonera: l’assenza di una valida alternativa. Pioli deve schierare Rebic in quel ruolo ma sa che non è il suo. Leao è out, Lorenzo Colombo non dà grosse garanzie.
L’aiuto deve arrivare da Elliott e quindi dal mercato. Maldini e Massara lo sanno e per questo sono già al lavoro. L’idea è quella di acquistare un attaccante senza spendere troppo, ma che sia utile alla causa. Arkadiusz Milik è il preferito dei tifosi, i rossoneri valutano anche Olivier Giroud ma la soluzione potrebbe arrivare dal Real Madrid. I rapporti coi Blancos sono ottimi e il calciatore è uno dei tanti esuberi della rosa di Zidane. Ecco perché le chance di prenderlo senza sacrifici economici sono altissime.
Leggi anche:
- Milan, non solo Thauvin: altra idea a parametro zero
- Calciomercato Milan, un rinforzo può arrivare dal Sassuolo
Il Milan chiede Mariano Diaz in prestito
Stando a quanto scrive TodoFichajes.com, Maldini avrebbe già contattato l’amico Florentino Perez per chiedere il prestito di Mariano Diaz. L’idea del direttore tecnico del Milan è quella di prenderlo in prestito secco fino al termine della stagione. Sarebbe un’ottima soluzione per Pioli, che così avrebbe una buona alternativa in attacco a Ibrahimovic. Che da solo non può certo giocare ogni tre giorni (se il Milan dovesse continuare a giocare anche in Europa League).
Il Milan e il Real Madrid hanno storicamente ottimi rapporti. In estate hanno chiuso l’operazione Brahim Diaz, ancora una volta in prestito secco. Mariano Diaz potrebbe aggiungersi a questo asse di mercato e sarebbe la soluzione migliore per tutti. Lui cerca spazio, al Real Madrid non ne ha; il Milan ha bisogno di un altro attaccante, che accetti l’idea di fare da secondo ad un certo Ibrahimovic. I costi sarebbero contenuti, per forza di cose. Insomma, un pacchetto praticamente già confezionato. Serve soltanto l’accordo fra le parti.