I voti assegnati dalla Gazzetta dello Sport alla prestazione dei calciatori milanisti ieri in casa del Lille, dopo l’1-1 finale.
Il Milan dall’inizio della stagione 2020-21 aveva abituato tutti a prestazioni vincenti, dominanti e spesso anche ricche di gol ed emozioni.
Ieri i rossoneri hanno invece agito con intelligenza, non forzando e accontentandosi di un buon pareggio sul temibile campo del Lille, memori del k.o. nel match d’andata.
Prestazioni positive nel complesso dunque sia a livello di squadra che a titolo individuale. Ecco, come di consueto, voti e pagelle assegnate dalla Gazzetta dello Sport nel day-after.
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Secondo la ‘rosea’ la prestazione complessiva del Milan è decisamente sufficiente, come evidenziano i voti assegnati ai calciatori di mister Bonera.
Il migliore è ancora Ismael Bennacer. Voto 6,5 per l’algerino che fa tutto bene, sia in fase difensiva che in quella di costruzione. Peccato si addormenti nell’azione dell’1-1 francese.
Stesso punteggio per Samu Castillejo: lo spagnolo ritrova il gol e mostra finalmente di essere utile e incisivo nel Milan.
Molte le sufficienze piene. Voto 6 ad esempio al tandem Kjaer-Gabbia, con un elogio in più al giovane stopper, decisamente in crescita. Idem per Tonali, che soffre un po’ la pressione ma disegna il tracciante che porta il Milan in vantaggio. 6 in pagella pure per Rebic, ancora non al top ma decisivo sotto porta.
Parzialmente bocciati (voto 5,5) Dalot e Hauge. Schierati finalmente dal 1′ minuto, non convincono granché tra errori evitabili e qualche incertezza decisiva. Non brilla neanche Calhanoglu, ingabbiato nelle linee strette del Lille.