Adriano Galliani ha voluto replicare al servizio di Report inerente i dubbi sulla proprietà del Milan. L’ex AD rossonero è perentorio.
Recentemente la proprietà del Milan è tornata nel mirino. Il noto programma televisivo Report ha effettuato un’indagine per vederci chiaro in merito al ruolo di Elliott Management Corporation, oltre che di Gianluca D’Avanzo e Salvatore Cerchione.
Secondo quanto asserito dalla trasmissione, i reali proprietari del club rossonero sarebbero i due finanzieri napoletani fondatori della società Blue Skye. Tuttavia, dal fondo americano Elliott è giunta una secca smentita: il 96% delle quote appartiene all’hedge fund guidato da Paul Singer.
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Adriano Galliani, intervistato dal quotidiano Libero, ha espresso il proprio pensiero sulla vicenda scatenata da Report: «Ho visto il servizio su Rai3 che insinuava dubbi sulla proprietà. L’ennesimo tentativo di colpire Silvio, anche a costo di infangare il Milan. Come quando insinuarono che la vendita ai cinesi fosse un’operazione per ripulire i soldi di Berlusconi, facendoli rientrare dall’estero».
Galliani, ex amministratore delegato rossonero e oggi AD al Monza, ci tiene a ribadire quanto già affermato da Elliott Management Corporation: «Il Milan appartiene per il 96% al fondo americano di gestione di investimenti Elliott e per il rimanente 4% a Blue Skye, la società creata dai due finanzieri napoletani che lavorano nella City londinese, Salvatore Cerchione e Luca D’Avanzo. L’hanno acquistato dal cinese Yonghong Li, un’operazione ultra trasparente, controllata e verificata più volte».