Il Milan sta preparando il tesoretto per il calciomercato di gennaio. Tre cessioni vanno ad aggiungersi ai risparmi dell’estate. Nella testa di Maldini c’è un solo acquisto.
Il Milan prepara il tesoretto per il calciomercato di gennaio. La posizione in classifica influirà le scelte di Elliott Management. Che, in prospettiva di un piazzamento Champions, potrebbe decidere di fare un regalo a Stefano Pioli. Come anticipato da Paolo Maldini in una recente intervista, i rossoneri hanno soldi da investire. Erano gli stessi destinati all’acquisto di un difensore in estate, poi saltato per diversi motivi. Si tratta di circa 15 milioni di euro.
Quella cifra è stata proposta a: Schalke, Strasburgo e Saint-Etienne per, rispettivamente, Kabak, Simakan e Fofana. Offerte tutte rifiutate. Così il Milan ha preferito continiuare così com’era e tenersi stretti quei soldi. Che adesso possono essere reinvestiti nel calciomercato invernale. A questi si potrebbero aggiungere anche quelli provenienti dalle cessioni. Sono almeno tre i calciatori con le valigie pronte. Se Maldini riuscisse a completare il piano, potrebbe ritrovarsi con più di 40 milioni da spendere.
Come riportato da Calciomercato.com, il Milan sta pensando a tre cessioni: Andrea Conti, Leo Duarte e Samu Castillejo. Sono tre calciatori che, finora, non hanno portato molto alla causa rossonero. Se dovessero arrivare le offerte giuste, i rossoneri non farebbero fatica a lasciarli partire. L’importante per la società è non fare minusvalenze. Sappiamo che su Conti c’è da tempo il Parma: il Milan chiede 7,5 milioni per la cessione.
Di 7 milioni di euro è invece la valutazione di Duarte, il difensore acquistato un anno fa dal Flamengo. Non è mai riuscito ad ambientarsi nel calcio italiano. In più sta avendo diversi problemi fisici in questi ultimi mesi. Infatti è rientrato da poco ma Pioli gli preferisce Matteo Gabbia. In attesa di Mateo Musacchio, che potrebbe presto scalvare le gerarchie alle spalle di Kjaer e Romagnoli, gli unici intoccabili del ruolo.
La terza cessione è Castillejo. Per lui si profila un possibile ritorno in Spagna: con 15 milioni può partire, e occhio al Siviglia di Jesus Suso. Da lui ci si aspettava qualcosa in più in questa stagione, un definitivo salto di qualità che però tarda ancora ad arrivare. Aveva fatto benissimo nel post-lockdown e questo aveva fatto ben sperare. Ora è stato scavalcato da Saelemaekers, che dà qualcosa in più sotto tutti i punti di vista.
Leggi anche:
Tre cessioni che potrebbero portare nelle casse del Milan 30 milioni. A questi vanno aggiunti i 15 milioni conservati dall’estate e, chissà, magari quelli di altre cessioni. Se la situazione di Calhanoglu dovesse rimanere così complicata, non è da escludere una cessione anticipata per provare a non perderlo a zero. L’Atletico Madrid è alla finestra. Un tesoretto che Maldini non avrebbe dubbi su come utilizzare.
Dominik Szoboszlai è l’uomo del momento, inutile girarci intorno. Da solo ha trascinato l’Ungheria a Euro2021 ed è ormai un talento affermato. E’ stato ad un passo con l’eventuale arrivo di Rangnick, ma poi sappiamo com’è finita. Adesso il suo nome è tornato con forza e il Milan vuole riprovarci. Il Salisburgo chiede chiaramente una cifra altissima, ma con il gruzzoletto racimolato è un affare possibile. Tra l’altro, sarebbe il modo giusto per dimenticare velocemente Calhanoglu.
Un colpo difficilissimo. Intanto il Salisburgo si è arreso ed è consapevole che a gennaio perderà il suo gioiellino. Inevitabile. Il Milan ci sta pensando e non da ora, ma occhio alle inlgesi e soprattutto le tedesche. In Bundesliga sanno lavorare benissimo su acquisti di questo tipo, Haaland insegna. Vedremo se Maldini riuscirà in questa impresa. Chiaramente l’andamento di questo inizio di stagione ha ridato lustro ai rossoneri. Che adesso attirano più di prima. Szoboszlai potrebbe decidere di affiancare Ibrahimovic e aiutare il club a tornare in Champions.