Dal prossimo 1 gennaio 2021 un provvedimento storico per tutta Milano che alimenta la faida storica fra due fazioni dell’opinione pubblica.
Il Comune di Milano ha preso una decisione storica. In queste ore infatti è stato approvato il “Regolamento per la qualità dell’aria”, e cioè: una serie di provvedimenti che serviranno a migliorare la qualità dell’aria che respiriamo e, in generale, tutto l’ambiente che ci circonda. Una di queste novità riguarda il fumo di sigaretta all’aperto.
Ciò che state per leggere non piacerà a molti. Altri, invece, apprezzeranno la novità introdotta dal Comune di Milano. Che è già ufficiale, ma entrerà in vigore dal 1 gennaio 2021. Il provvedimento vieta di fumare in luoghi all’aperto a meno che non siano isolati. Stop alle sigarette quindi in: parchi pubblici, fermate di bus e treno, cimiteri e strutture sportive, come gli stadi. Questo vuol dire che, dal 1 gennaio 2021, sarà vietato fumare a San Siro.
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La regola è che sarà proibito fumare nel raggio di 10 ad altre persone. Potete ben capire che in uno stadio – quando prima o poi sarà finalmente riaperto – è impossibile mantenere questa distanza. Non si potrà quindi più fumare all’aperto, né a San Siro e né in altri luoghi pubblici, come abbiamo appena visto poco sopra.
Oltre ad una questione ambientale, l’obiettivo di questo provvedimento è di salvaguardare la salute dei cittadini. Sappiamo bene, infatti, che il fumo passivo è gravemente dannoso. Spesso questi luoghi sono anche frequentati da minori o magari da persone con patologie repiratorie e altro. Insomma, una decisione storica che sicuramente dividerà l’opinione pubblica. Fumatori e non fumatori, uno scontro senza fine.