Il gol di Ibrahimovic, ancora decisivo, salva il Milan dalla prima sconfitta in campionato contro l’Hellas Verona ieri sera.
La prima sconfitta in campionato è scongiurata, ma il Milan c’è andato davvero vicino ieri sera contro un Hellas Verona frizzante e sempre pericoloso.
Finisce 2-2 il posticipo della settima giornata, un match davvero complicato per i rossoneri, apertosi malissimo a causa del letale uno-due veronese nei primi venti minuti.
Prima Barak poi un’autorete di Calabria sembravano far rivivere al Milan ed ai propri tifosi la notte da incubo di giovedì scorso contro il Lille. Ma stavolta il Diavolo ha rialzato la testa e si è messo a fare sul serio.
Fa tutto Ibrahimovic: gol, assist e rigore fallito
Come al solito nella rimonta del Milan c’è sempre il solito protagonista: Zlatan Ibrahimovic. Fa tutto lo svedese, o quasi, visto che la rete del momentaneo 1-2 è di Franck Kessie, abile ad inserirsi senza palla in area.
Quando sale in cattedra Ibra c’è sempre da divertirsi. Le palle alte sono tutte sue, manda i compagni in porta e li riprende quando non riescono a servirlo.
Nella ripresa il Verona si abbassa e il Milan prende fiducia. Va due volte in gol, prima con Calhanoglu poi proprio con Ibrahimovic, ma è il VAR ad annullare giustamente entrambe le reti.
Ibra ha anche la chance del 2-2 su calcio di rigore, ma il numero 11 spara clamorosamente alle stelle, dando l’impressione dell’ennesima serata storta.
Ma il Milan si rifà a tempo scaduto: cross di Brahim Diaz e Ibra si arrampica nuovamente in cielo, per schiacciare in porta la rete del meritato pareggio. Un bravo però al portiere veneto Silvestri, quasi insuperabile.
Finisce in parità, con il Milan che manca la fuga e l’allungo rispetto alle rivali. Ora è tempo di riposarsi, grazie alla sosta per le Nazionali, ma alla ripresa servirà una squadra più cinica e meno disattenta in difesa.
LEGGI ANCHE -> GLI HIGHLIGHTS DI MILAN-VERONA 2-2