Paolo Maldini ha parlato ai microfoni di Sky Sport prima di Milan-Verona e ha toccato vari argomenti, fra cui anche il Calciomercato.
Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Paolo Maldini ha toccato diversi argomenti. Ha cominciato la sua intervista parlando dell’infortunio di Romagnoli all’ultimo momento: “Giocare ogni tre giorni è normale ci siano problemi muscolari. Non ci possiamo lamentare perché abbiamo tutti a disposizione”.
Sulla sconfitta di giovedì: “Sapevo che prima o poi una sconfitta sarebbe arrivata. Quella di giovedì deve farci pensare ma non ci deve abbattere”.
Su Ibrahimovic: “Avere quelle motivazioni è normale. Uno è così a 20 anni così come a 39, altrimenti non riesci a reggere il tutto, ed questo che ti eleva. Gesto? Poteva significare tante cose, è un insieme. Ci siamo detti dell’importanza della partita, del fatto che il Lille è in Europa League per caso, c’è frustrazione personale perché Ibra è una persona orgogliosa, e poi c’è l’amarezza per il risultato negativo”.
Sulla crescita di Calabria: “Perfetto? Non lo si è mai, soprattutto da laterali. Per noi è importante, l’anno scorso ha sofferto tante cose, lo conosco perché ha giocato con mio figlio Christian. Ho sempre creduto in lui. In questo momento sta molto bene”.
Maldini conferma l’interesse per Lovato: “E’ un calciatore molto interessante, è giovane e ha una struttura importante. Come tutti quelli giovani e bravi è attenzionato, non solo da noi. La settimana prossima sarà libera di impegni e quindi avremo tempo di parlare di rinnovi di Calhanoglu e Donnarumma”.
Se il Milan è da Scudetto: “Non posso dirlo. Se a fine anno non avremmo vinto lo Scudetto non potrà essere tanto dispiaciuto. Lo sarò se non avremmo fatto il massimo. Sarebbe fantastico, per me e per tutti i tifosi”.