I rossoneri oggi proveranno ad aumentare il distacco sulle inseguitrici. Per farlo dovranno tornare solidi in difesa.
Missione fuga: il Milan cercherà stasera, nel posticipo contro l’Hellas Verona, di allungare il passo e ammettere pubblicamente di essere in corsa per lo Scudetto.
Ma per farlo, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, il Milan dovrà riacquisire sicurezza e solidità difensiva. Nelle ultime due gare ufficiali infatti la banda Pioli ha sofferto troppo quando attaccata dagli avversari di turno.
In particolare ad alzare il muro dovranno essere i due capitani, i leader difensivi più rilevanti del Milan odierno. Gianluigi Donnarumma e Alessio Romagnoli sono chiamati a cancellare i flop delle ultime gare.
Il portiere contro il Lille ha capitolato, in particolare nell’azione del 2-0 di Yazici. Un errore marchiano, non il primo della sua carriera, che però Gigio vuole dimenticare immediatamente. La testa è già sull’impegno contro il Verona, il talento è intatto e il carattere ormai consolidato, da vero top-player.
Va ritrovato anche Romagnoli, che sta patendo le tante settimane di assenze per l’infortunio muscolare subito in estate. Contro Udinese e Lille ha commesso due falli da rigore evitabili, quasi sciocchi e sintomo di poca concentrazione.
Il numero 13 sa di dover fare molto di più, ma ha la grinta e la mentalità giusta per risollevarsi, già da questa sera contro l’insidioso Verona.
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