Brahim Diaz e Diogo Dalot sono arrivato nell’ultima sessione di calciomercato in prestito secco. L’intenzione del Milan è di riscattarli
Al Milan sembra non pesare il doppio impegno Serie A-Europa League. Stefano Pioli, a parte Gigio Donnarumma, i centrali di difesa e uno Ibra che le vuole giocare tutte, può permettersi di far girare i proprio elementi senza che la squadra ne risenta particolarmente.
Ciò è possibile grazie ad un mercato che ha arricchito la rosa con calciatori di valore. Brahim Diaz e Diogo Dalot stanno facendo bene e si sono inseriti negli schemi di Pioli senza particolari problemi.
Entrambi i calciatori sono accomunati dall’essere arrivati con la formula del prestito secco. Tuttosport, in edicola stamani, conferma che il Milan è a lavoro per trovare un accordo sia con il Manchester United che con il Real Madrid.
Con gli spagnoli i rapporti sono ottimi e le piste perseguibili sono diverse, dal rinnovo del prestito con diritto di riscatto e contro-riscastto all’acquisto immediato da parte del Milan. Servono almeno 25 milioni di euro per l’ex City ma soprattutto la volontà del giocatore di rimanere a vestire il rossonero.
Per Dalot è a lavoro Gabriele Giuffrida, per capire se ci sono i margini per raggiungere un accordo. I Red Devils, per portare in Inghilterra il terzino, sborsarono 22 milioni di euro.
Come detto sia Brahim Diaz che Diogo Dalot si sono inseriti perfettamente nello scacchiere di Stefano Pioli, offrendo subito importanti garanzie. Soprattutto lo spagnolo si è trovato a suo agio nel 4-2-3-1, riuscendo a ricoprire più ruoli sulla trequarti. Può davvero giocare ovunque grazie alla sua abilità con entrambi i piedi.
Discorso simile anche per il terzino portoghese, impiegato dal mister sia a destra che a sinistra per far rifiatare a turno i titolari Calabria e Theo Hernandez.
Entrambi i calciatori puntano a diventare titolari del Milan, fissare il riscatto potrebbe certamente aiutarli.