Oggi va in scena la consueta conferenza stampa pre-partita di Stefano Pioli. Il tecnico parlerà in vista del match di Udine.
Il Milan vuole riprendere la corsa e mantenere la vetta in campionato. E per farlo deve battere l’Udinese, nel match di domenica 1 novembre alle ore 12:30.
I rossoneri sono chiamati a dimenticare il rocambolesco e sfortunato pareggio interno contro la Roma. Di fronte ci sarà una squadra, quella di Gotti, agguerrita e spesso molto ostica quando gioca tra le mura amiche.
Come di consueto Stefano Pioli, allenatore del Milan, parlerà oggi alle 14 in conferenza stampa da Milanello, anticipando i temi della suddetta sfida della sesta giornata.
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Si parte sulla felicità del gruppo: “Significa tanto per me, da quello che sento e vedo dai giocatori stanno tutti bene, si lavora bene e c’è soddisfazione. C’è tanto da fare ma dobbiamo mantenere questi comportamenti volenterosi con tutti i componenti”.
Sul momento di Bennacer: “Bisogna alzare il livello di competitvità nella squadra per evitare cali di pressione. Giochiamo spessissimo, sapere che se cali c’è il tuo compagno pronto a subentrare ti permette di stare sul pezzo. Tutti devono voler migliorare, Bennacer è cresciuto tanto. Ha avuto vantaggi con il nuovo sistema, è creciuto nelle scelte, nelle letture del gioco. Mi auguro continui così”.
Pioli stupito da questo Milan? “No, stupito no perché ho sempre avuto fiducia nei giocatori. Speravo in queste prestazioni, poi mi piace essere positivo ma difficilmente potevamo pensare a questa striscia di risultati. Abbiamo qualità e so che incontreremo difficoltà. Già domani sarà una partita piena di insidie, hanno raccolto poco e dovremo stare attenti”.
Sui prossimi match contro squadre ‘piccole‘: “Non ragioniamo così, per noi domani è la partita più importante e difficile. Non si vince sulla carta, vanno giocate meglio, creare occasioni. Tutte le partite valgono 3 punti, siamo in testa alla classifica e domani vogliamo restarci”.
Sulla pressione dei media: “Ognuno può esprimere ciò che vuole, a noi importa dare il massimo. Abbiamo convinzione e qualità, è l’unica cosa che ci interessa. Il calcio è bello perché tutti ne possono parlare con la competenza necessaria. Per noi è importante dimostrare di essere in testa”.
Sull’eventuale contraccolpo in caso di svantaggio: “Non mi piace questo, non voglio pensare di perdere, perché questo momento dovrebbe finire? Il nostro impegno e motivazione è di pensare positivo, abbiamo le qualità per farlo. Altrimenti sapremo come affrontare i momenti negativi”.
Su Rafael Leao: “Ci interessa vedere in tutti una crescita continua. Rafa lo sta facendo ma non si deve accontentare, ha qualcosa in più. L’altra sera ha segnato ma poteva farne altri, è comunque un percorso per un ragazzo giovane, è giusto avere pazienza”.
Sulle condizioni di Rebic: “Rebic sta bene, è disponibile e convocato. Partirà dalla panchina ma potrebbe entrare e fare uno spezzone di partita”.
Coperta più lunga in difesa? “Sicuramente. Gabbia rientrerà con il Lille, siamo stati corti nel reparto difensivo, è bene avere più giocatori a disposizione. Musacchio sta lavorando, credo dovremo aspettare la sosta”.
Sulla parola Scudetto e il primo posto: “I miei giocatori sono convinti di essere forti, è bene che pensino così. Domani abbiamo un’altra occasione per dimostrarlo. Valgono però solo le prestazioni giuste, dobbiamo avere entusiasmo e l’obiettivo è vincere e divertirci, cercando di fare un calcio che conosciamo. Giusto pensare in positivo”.
Sulla coppia Bennacer-Tonali: “Non ci sono coppie fisse, i mediani possono giocare tutti assieme. Non conta essere solo incontristi o costruttori, i nostri 4 hanno tante qualità, sanno muoversi. Partita dopo partita schiereremo i più adatti”.
Sull’out di Castillejo: “Un piccolo infortunio muscolare stamattina, era giusto non rischiarlo”.
Sulle qualità di Brahim Diaz: “Sto pensando a tante soluzioni in attacco, Brahim sta crescendo tanto e ha messo qualità e intensità giovedì. Sono soddisfatto del suo momento, del suo allenamento. Avrà sempre occasione di dimostrare il valore. Le posizioni? Dipende se vogliamo sfruttare l’ampiezza o la profondità, scelgo in questo senso”.
Il concetto di squadra nel Milan: “Il segreto è lavorare con entusiasmo, con serenità, sapere che se tutti ci doniamo alla squadra saremo poi soddisfatti. E’ questo che i giocatori stanno facendo”.
Le prestazioni di Saelemaekers: “Non so se è lui la sorpresa, ma c’è la crescita di tanti calciatori del Milan. Dobbiamo puntare su queste situazioni, lavoriamo per migliorare i talenti. Per ottenere il livello massimo. Alexis sta crescendo, abbina quantità e qualità, deve essere ancora più concreto in alcune zone di campo, ma deve continuare così”.
I pregi del suo Milan: “Mi piace quando abbiamo tante soluzioni, con una strategia chiara ma piena di varianti. E anche quando entriamo in campo con entusiasmo, lavorando insieme e divertendoci”.
Sulla scomparsa di Sean Connery e i paragoni con James Bond: “Personaggio incredibile, un attore molto amato. Noi dobbiamo essere una squadra da ‘Mai dire mai’.
L’importanza del recupero di Gabbia: “Ci darà una mano, ha qualità. Sono contento anche del rientro di Duarte”.
Infine su Ibrahimovic: “Zlatan sta bene, è voglioso come tutti di scendere in campo domani”.