Le parole di Diogo Dalot, che dopo l’ottima gara contro lo Sparta Praga è stato intervistato dai canali ufficiali del Milan.
La grande sorpresa in positivo di Milan-Sparta Praga è stata certamente Diogo Dalot. Il terzino, schierato a sinistra, ha incantato con accelerazioni e ottime giocate, premiate anche con la rete del 3-0.
Il portoghese ex Manchester United è stato intervistato dall’emittente Milan TV per parlare dei suoi primi momenti in rossonero, culminati con l’esordio da titolare di giovedì scorso.
Il feeling con il resto del gruppo è già ottimo: “Se hai un buon feeling sul campo lo hai anche fuori dal campo. Mi sento bene al Milan, c’è tanta fiducia. La squadra è giovane, si lavora molto per migliorare e ci si diverte. Mi hanno accolto benissimo”.
Sul prestigio del Milan: “Quando entri a Milanello sei a contatto con la storia. Vedere le foto di tutti quei grandi campioni del passato fa effetto, come Rui Costa, Pirlo o Maldini. Spero un giorno di vedere anche la mia di foto tra quelle dei grandi, è il sogno di tutti coloro che indossano la maglia rossonera”.
Sul cross vincente per Leao: “Mi sono ispirato a Quaresma, si chiama ‘Trivela‘ e mi ci alleno da quando sono piccolo. Se gioco a sinistra a volte è più facile colpire il pallone di destro in quel modo. Contro lo Sparta ci ho provato un paio di volte, poi mi è arrivata la palla giusta e ho trovato Leao, che era al posto giusto”.
Il feeling proprio con Rafael Leao: “Ci capiamo al volo, vuole la palla sulla corsa. Quando l’ho servito immaginavo già dove fosse”.
Sulla leadership di Kjaer e Romagnoli: “Sono due leader, si capisce da come parlano in campo, danno indicazioni. Per un terzino è facile giocare con loro, sanno guardare l’intero campo e consigliarti. E’ fantastico avere due difensori come loro”.
Sugli obiettivi della stagione: “Andiamo tutti nella stessa direzione. Abbiamo parlato anche stamattina con il mister, dobbiamo giocare partita dopo partita, senza rilassarci.Dobbiamo continuare così per fare grandi cose per questa stagione”.
Infine sull’Udinese: “La tipica squadra italiana, difendono bene e sono pericolosi in contropiede. Dobbiamo farci trovare pronti, la cosa più importante sarà approcciare bene la partita, preprandoci al meglio. Una gara dura contro una squadra dura”.
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