Jackson Martinez ha ricordato quando era stato ad un passo dal trasferirsi al Milan, salvo poi scegliere l’Atletico Madrid prima del declino.
Era l’estate del 2015 quando Adriano Galliani fece di tutto per portare Jackson Martinez al Milan. Il centravanti colombiano era un suo pallino e voleva fortemente fargli vestire la maglia rossonera.
L’allora amministratore delegato milanista accettò di pagare al Porto la clausola di risoluzione da 35 milioni di euro, ma non bastò. Infatti, il giocatore preferì trasferirsi all’Atletico Madrid dove avrebbe avuto la possibilità di giocare in Champions League. Invece la squadra allora allenata da Sinisa Mihajlovic era fuori dalle coppe.
Il Milan prese Carlos Bacca per 30 milioni dal Siviglia e non ha mai rimpianto Jackson Martinez, la cui carriera ha subito un tracollo nel corso degli anni. L’esperienza all’Atletico Madrid è durata sei mesi, poi c’è stato il trasferimento in Cina al Guangzhou Evergrande e si sono susseguiti diversi problemi fisici che lo hanno ostacolato. Nel 2018 il ritorno in Portogallo alla Portimonense, dove è rimasto per due stagioni e adesso è svincolato. Nel frattempo è diventato un cantante rap cristiano.
L’attaccante colombiano in un’intervista a Tuttomercatoweb.com ha confermato di aver avuto la possibilità di approdare a Milano cinque anni fa: «Nell’estate 2015 sono stato molto, molto vicino al Milan. Venivo da tre stagioni ad alti livelli nel Porto, con cui avevo segnato quasi 100 gol, vinto tre titoli come capocannoniere della Primeira Liga e conquistato insieme ai miei compagni un campionato e due Supercoppe di Portogallo. Alla fine, anziché i rossoneri, l’ha spuntata l’Atletico Madrid».
Jackson Martinez attualmente sta recuperando da un infortunio e non ha ancora intenzione di lasciare il calcio giocato. Ha 34 anni e voglia di affrontare nuove sfide. Nelle prossime settimane potrebbero esserci delle novità sul suo futuro.
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