Ecco chi potrebbe giocare al fianco di Zlatan Ibrahimovic nel derby di sabato prossimo, dando manforte all’attaccante svedese.
Stefano Pioli studia la formazione ideale in vista del derby di sabato prossimo. Inter-Milan è un crocevia fondamentale per il resto della stagione, oltre ad un match sentitissimo nell’ambiente.
Una cosa è certa: Zlatan Ibrahimovic sarà in campo. Oggi lo svedese riprenderà a lavorare in gruppo e dovrebbe rientrare senza problemi a disposizione, così da guidare l’attacco del Milan contro gli acerrimi rivali.
Ma la domanda che Pioli si sta ponendo in questi giorni è un’altra: chi sarà il miglior partner offensivo di Ibra?
Verso Inter-Milan: un dubbio di formazione per Pioli
Come riportato oggi dal Corriere dello Sport, l’undici titolare anti-Inter sembra quasi certo. Ma Pioli deve ancora decidere chi schierare come attaccante di sinistra, nel ruolo che di solito era occupato da Ante Rebic.
Il croato, a bocce ferme, sarebbe il titolarissimo di questa posizione in particolare. Il suo modo di partire largo a sinistra per poi affiancare Ibrahimovic dentro l’area di rigore ha creato molti problemi alle difese avversarie nell’ultima stagione.
Ma Rebic è ancora ai box per la lussazione al gomito subita a Crotone. Il classe ’93 si sottoporrà ad una visita di controllo nei prossimi 3-4 giorni. Se l’esito degli esami sarà favorevole, Pioli potrebbe pensare di rigettarlo subito nella mischia.
Tre le alternative pronte. Pioli è tentato dall’opzione Rafael Leao, che vicino a Ibra ha avuto una crescita mentale e tecnica a dir poco notevole. Affidarsi al portoghese però potrebbe voler dire rendere la formazione del derby piuttosto offensiva e sbilanciata.
Altrimenti si potrebbe puntare su Brahim Diaz. Il fantasista spagnolo sa giocare bene sia come trequartista che come ala d’attacco, dunque Pioli lo terrà in considerazione visti anche gli ultimi spezzoni positivi in campionato.
Ma probabilmente la scelta dovrebbe ricadere su Alexis Saelemaekers. Il jolly belga appare una soluzione conservativa ma equilibrata, visto che si tratta di un esterno di corsa e sacrificio. L’ex Anderlecht ha cominciato di recente a fare anche gol, quindi non è una scelta da sottovalutare.
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