Brahim Diaz ha sostenuto la sua prima conferenza stampa da giocatore del Milan. Oggi presso il centro sportivo il 21enne fantasista è stato presentato.
Oggi a Milanello presentazione ufficiale di Brahim Diaz in conferenza stampa. Il talento spagnolo è arrivato in prestito secco dal Real Madrid e da diversi giorni ormai lavora agli ordini di Stefano Pioli.
Il fantasista classe 1999 ha già giocato nelle amichevoli contro Monza e Vicenza. Nella seconda ha anche segnato il suo primo gol con la maglia numero 21 del Milan. L’ex Malaga e Manchester City si sta ambientando bene nella squadra rossonera, desideroso di vivere una stagione da protagonista.
La conferenza stampa inizia alle 13:15 e noi di MilanLive.it riporteremo le dichiarazioni di Brahim Diaz live sui vari temi affrontati.
Cosa ha pensato quando ha saputo dell’interesse del Milan: “Un grande piacere giocare in questo club con grande storia e che viene da un buon periodo. È un grande piacere essere qui“.
Sensazioni a Milanello: “Esperienza incredibile. Nel 2011 ero stato a San Siro. È speciale essere a Milanello ad allenarsi. C’è tutto per fare le cose in grande“.
Cosa lo ha colpito al Milan: “Le persone mi hanno colpito, i tifosi. L’accoglienza è stata calorosa. Il club è speciale e ha una grande storia, bello respirare questa atmosfera e indossare questa maglia. Sono onorato di essere qui“.
Il ruolo deciso con Stefano Pioli: “Rimane tra noi ciò che ci siamo detti. Giocherò dove mi dirà, anche se prediligo giocare trequartista“.
I giocatori passati del Milan a cui pensa: “Abbiamo qui una leggenda del calcio e del Milan come Maldini. Ci sono tanti giocatori che hanno fatto la storia. Il Milan è un club storico e tutti ricordano i giocatori che hanno militato qui“.
Il prestito secco e il ritorno al Real Madrid: “Non voglio parlare di questo adesso. Ora mi trovo qui e darò il massimo per il Milan, resto concentrato sul presente”.
Le altre proposte avute: “Avevo varie offerte, ma il Milan è un club storico con persone eccezionali che lavorano al meglio per stare in alto“.
Il numero 21: “Mi è sempre piaciuto, lo hanno indossato altri giocatori importanti al Milan, l’ultimo Ibrahimovic. Ce lo avevo anche al Rea Madrid“.
Rapporto con Samu Castillejo: “Molto buono, lo conosco dai tempi del Malaga ed è bello ritrovarsi qui“.
Obiettivi: “Il Milan non può pensare solo alla Champions League, se potremo vincere lo Scudetto lo faremo“.
I compagni: “Incredibile giocare con Ibra, ha tanta esperienza e fa gruppo. Il Milan ha vinto con lui l’ultimo Scudetto“.
Idoli che lo hanno ispirato: “Io guardavo molto Iniesta, ma ci sono tanti calciatori che mi piacciono“.
La nazionale: “Il Milan è un grande club e non ho pensato di venirci perché sarebbe stato più facile andare in Nazionale“.
Lo spogliatoio: “C’è una bella atmosfera, c’è spirito vincente e penso che potremo fare grandi cose“.
Condizione fisica: “Sono pronto, mi sento bene. Voglio dare il massimo coi miei compagni e fare grandi cose“.
Caratteristiche: “Mi definirei un giocatore con buon dribbling e buone qualità tecniche, posso fare male tra le linee. Sono giovane e posso migliorare tanto”.