Matteo Pessina, centrocampista di proprietà dell’Atalanta in prestito all’Hellas Verona, ha attirato l’attenzione di molti club tra cui il Milan. Sartori parla del suo futuro
Matteo Pessina ha in testa solo il Milan. Il centrocampista classe 1997, reduce da un campionato giocato ad ottimi livelli, vorrebbe fare ritorno a Milano, nella squadra che lo prelevò dal Monza nel 2015.
Purtroppo le volontà del giocatore e quelle della società non sempre vanno a braccetto e l’Atalanta non vuole privarsi di lui così facilmente. Nelle ultime ore, difatti, ai microfoni di Hellas Live è intervenuto il responsabile dell’area tecnica dell’Atalanta, Giovanni Sartori, per parlare di Pessina.
“Il futuro di Matteo Pessina è ancora da decidere. Il Verona ha fatto un lavoro straordinario, nella persona di D’Amico che ci ha creduto ed in quella di Juric che l’ha fatto crescere. Se Pessina dovesse uscire ancora in prestito dall’Atalanta, la soluzione ideale è Verona per continuare a maturare”.
La pista prediletta dalla Dea, dunque, sembra essere quella di cedere in prestito per un altro anno all’Hellas Verona il suo gioiello. Il Milan, che detiene una clausola del 50% sulla sua futura rivendita, vorrebbe chiudere quanto prima l’affare.
L’offerta rossonera iniziale è stata di 6 milioni attuali (che sarebbe quindi 12 totali), mentre la Dea ne chiede 20. Che le esternazioni di Sartori siano un bluff per giocare al rialzo? Qualunque siano le vere intenzioni dell’Atalanta, il sì convinto del giocatore c’è così come la volontà dei rossoneri di riportarlo a Milano.
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