Milan, Pioli e il fantasma del secondo anno: i precedenti

Stefano Pioli non ha un buon rapporto con il secondo anno consecutivo di lavoro nella stessa squadra. Lo dicono alcuni precedenti.

Pioli secondo anno
Stefano Pioli (Getty Images)

Una decisione che ha raccolto il parere favorevole di molti, quella di rinnovare il contratto a Stefano Pioli.

Il tecnico del Milan si è guadagnato col lavoro sul campo e con i risultati il merito di allenare la squadra rossonera anche nella stagione 2020-2021.

Niente da fare per il tanto acclamato Ralf Rangnick, forse mai troppo convinto di incominciare il progetto Milan, tra l’altro in tempi molto stretti viste le esigenze di calendario.

C’è però un dato, pubblicato oggi da Repubblica, che mette il Milan in allerta. Pioli spesso non è riuscito a confermarsi nel secondo anno consecutivo da allenatore della stessa squadra.

Come se il tecnico emiliano perdesse lo smalto, la fiducia e la politica del lavoro dopo una prima stagione esaltante. E’ successo nella sua esperienza alla Lazio, per esempio.

In biancoceleste, nel 2014-15, Pioli fece un’impresa, riportando in Champions League la squadra capitolina dopo più di sette anni. Ma nel secondo anno, la Lazio ha avuto un crollo quasi verticale: risultati deludenti in campionato, eliminazione dai preliminari Champions ed esonero per Pioli nel mese di aprile 2016.

Un déjà-vu anche durante l’avventura alla Fiorentina. Nel 2017-18 Pioli guidò i viola nel tragico periodo della morte di capitan Astori. Fu bravo a compattare il gruppo, a motivarlo e ottenne buoni risultati fino al termine della stagione.

Male invece nel campionato seguente: dopo un buon avvio, la Fiorentina comincia a non vincere più. Pioli rompe i rapporti con la famiglia Della Valle e decide di dimettersi, rimpiazzato da Vincenzo Montella.

Precedenti che preoccupano, ma c’è qualcosa che può ‘salvaguardare’ il Milan: vista la vicinanza tra la fine della stagione in corso e l’avvio della prossima, Pioli potrebbe interpretare ciò come un proseguimento dello stesso campionato. E dunque non come una seconda difficile annata.

LEGGI ANCHE -> DONNARUMMA SUPER SUI RIGORI

Gestione cookie