Le tradizionali pagelle della Gazzetta dello Sport dopo Milan-Atalanta 1-1. Hakan Calhanoglu migliore dei rossoneri, Lucas Biglia il peggiore a San Siro.
Il Milan supera anche il test Atalanta. Non vince, ma l’1-1 a San Siro è un risultato che va comunque ritenuto positivo dato che c’erano assenze pesanti e di fronte un avversario molto forte.
Oggi La Gazzetta dello Sport ha stilato le consuete pagelle della partita. Nei rossoneri premiato Hakan Calhanoglu come migliore in campo. Voto 7 per il bellissimo gol dell’1-0 e una prestazione convincente. Pure Gianluigi Donnarumma prende lo stesso voto: sicuro tra i pali e bravo a parare il calcio di rigore di Malinovskyi.
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Milan-Atalanta: voti e pagelle della Gazzetta
Prende 6,5 Simon Kjaer, che riesce a tenere bene a bada Duvan Zapata. Sul gol del colombiano non c’è sua responsabilità. Il danese, recuperato quasi all’ultimo, riesce a sfoggiare una prova solida contro la sua ex squadra.
La Gazzetta dello Sport dà 6,5 pure ad Ante Rebic e Rafael Leao. Il croato nel primo tempo è molto vivace e crea dei pericoli all’Atalanta. È lui a guadagnare la punizione segnata da Calhanoglu. Rispetto ad altre volte, gli manca essere letale in area. Il portoghese, invece, conferma di essere maturato e ha messo due palloni interessanti a Saelemaekers e Bonaventura.
Sufficienze per Davide Calabria, Matteo Gabbia, Diego Laxalt, Franck Kessie, Rade Krunic, Giacomo Bonaventura (colpisce un palo), Samuel Castillejo e Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese ha fatto tante buone sponde per i compagni, ma stavolta è mancato il guizzo per andare in gol.
Voto 5,5 per Alexis Saelemaekers, un po’ timido e impreciso in alcune circostanze. Sul pallone regalatogli da Leao poteva fare la rete del 2-1, ma ha calciato male sciupando una ghiotta occasione.
Il peggiore nel Milan è Lucas Biglia (5). Causa in modo folle un calcio di rigore, rischiando anche l’espulsione. L’azione del pareggio dell’Atalanta parte da una sua palla persa. Pessima prova dell’ex Lazio, che a breve non sarà più un giocatore rossonero.
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