Ibrahimovic al Bologna è un’opzione per il futuro. Le dichiarazioni di Bigon prima e Mihajlovic poi ieri sera ne sono una prova.
Il futuro di Zlatan Ibrahimovic è ancora molto incerto. Al momento la possibilità che lo svedese continui con il Milan sembra remota, di conseguenza altri club stanno prendendo informazioni.
Tra questi c’è il Bologna. Dopo il match vinto 5-1 dai rossoneri contro la squadra di Sinisa Mihajlovic, si è espresso il direttore sportivo dei felsinei Riccardo Bigon, ai microfoni di DAZN: “Faremo il possibile per far crescere la squadra. Invitare Ibrahimovic per un caffè? Non credo sia possibile. Al massimo dovrebbe invitarmi lui, ma non credo succeda”.
Prima della partita, Ibrahimovic si è lasciato andare a un fitto dialogo con il tecnico del Bologna Mihajlovic. I due si conoscono da tempo, ma non hanno parlato di calcio. È lo stesso allenatore serbo a dichiararlo: “Noi non parliamo di calcio, abbiamo parlato delle nostre famiglie. Per parlare di calcio basta che ci guardiamo. Serve al Bologna? Non ho capito, non si sente bene”.
La non risposta di Mihajlovic è un segnale inequivocabile. Il Bologna ci sta pensando sul serio, e a quanto pare anche lo stesso Ibra non esclude questa ipotesi. Fra i due c’è un rapporto quasi fraterno, un fattore che potrebbe avvicinare lo svedese al Bologna, se il club felsineo dovesse farsi avanti con insistenza.
MILAN, IBRA NERVOSO CONTRO IL BOLOGNA: IL MOTIVO