Zlatan Ibrahimovic celebrato dal Milan per le 100 presenze in maglia rossonera. Non sembra chiudere le porte al rinnovo, ma non dipende solamente da lui.
Zlatan Ibrahimovic nella recente partita contro il Parma ha raggiunto le 100 presenze al Milan. Ieri a Milanello è stato celebrato con una maglia speciale e un piccolo premio.
Nel commentare il traguardo ottenuto, il centravanti svedese ha dichiarato: «Giocare nel Milan è un grande onore, spero di fare tante altre partite». Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, queste parole sono decisamente più concilianti rispetto a quelle di qualche giorno fa.
Ibrahimovic non aveva mancato di lanciare qualche frecciata a Ivan Gazidis e di far intendere che la sua permanenza fosse improbabile. Su Ralf Rangnick, prossimo allenatore e direttore tecnico del Milan, aveva detto di non conoscerlo. Insomma, dichiarazioni che lo allontanavano da Milanello a fine stagione.
Ieri si è leggermente riavvicinato, anche se rimane difficile pensare che Zlatan rimarrà in rossonero. Il nuovo corso targato Rangnick punterà soprattutto su giovani talenti, anche se il riscatto di Simon Kjaer dimostra che l’esperienza non sarà un elemento da ignorare nella costruzione della squadra.
Intanto Ibrahimovic è concentrato sul chiudere meglio possibile questa stagione. C’è una qualificazione in Europa League da ottenere e intende dare il suo contributo. Stasera il Milan gioca contro il Bologna a San Siro e Stefano Pioli si era detto ancora non certo del suo impiego da titolare, anche se alla fine è probabile che vedremo nuovamente lo svedese dal primo minuto.
LEGGI ANCHE -> Rebic, messaggio al Milan: “Voglio restare, Ibra ci serve. Jovic? Forte”