Entusiasta Stefano Pioli per la vittoria conquistata contro il Parma. Il suo Milan ha vinto in rimonta mostrando carattere e anche qualità a San Siro.
Stefano Pioli al termine di Milan-Parma è intervenuto ai microfoni di Sky Sport per commentare risultato finale e prestazione. La vittoria per 3-1 è molto importante nella corsa Europa League.
Queste le prime parole del mister rossonero nel post-partita di San Siro: «Partita complicata, sapevamo le difficoltà nell’affrontare un Parma bravo a chiudersi e a ripartire. Qualcosa abbiamo concesso, ma nel primo tempo già avevamo creato molto senza concretizzare. Abbiamo avuto grande reazione, spirito e volontà. Abbiamo fatto due gol di grande qualità tecnica».
Pioli non ha grandi rimpianti per risultati negativi della prima parte di stagione: «Non c’è rabbia per il passato. Il nostro è stato un percorso dovuto. Non si può pretendere che un allenatore nuovo con una squadra nuova possa avere una continuità di rendimento. Già prima della pausa stavamo facendo bene, ora stiamo raccogliendo i frutti del lavoro svolto in questi mesi. Stiamo mostrando carattere e qualità, ma mancano partite difficili ancora».
Si passa a Franck Kessie, trasformato in queste settimane: «Abbiamo avuto qualche difficoltà di rapporto all’inizio, poi ci siamo compresi meglio e questo è fondamentale per ottenere il massimo. Sta dimostrando grande qualità, è sempre positivo, aiuta tanto, ha generosità e forza. Sta facendo prestazioni di grande livello».
Capitolo Zlatan Ibrahimovic, a volte arrabbiato con sé stesso e coi compagni: «È così, è la sua forza pretendere il massimo da sé stesso e dagli altri. Ora sa che la squadra è in crescita e fa il massimo. In campo è un leone, a volte si arrabbia anche a sproposito ma comunque è una rabbia positiva che va indirizzata nel modo giusto. La squadra lo sostiene».
Pioli è felice della maturazione del gruppo: «La forza mentale della squadra è cresciuta tanto. Siamo consapevoli delle nostre qualità e sappiamo affrontare anche le difficoltà. Oggi potevamo pagare dazio, ma ci abbiamo creduto e siamo stati in partita. Sappiamo di poter uscire fuori da certe situazioni. L’aspetto mentale è fondamentale, soprattutto in questo periodo».
Si passa al rinnovo di Gigio Donnarumma: «Io non posso essere certo che rimanga, ma nessuno di noi parla del nostro futuro. Pensiamo al presente, dobbiamo portare a casa i frutti del lavoro. Io comunque lo vedo sereno e motivato. Anche oggi attento, pronto e determinato. Lo vedo felice al Milan.IO intanto voglio godermi questa squadra, è bello allenarla».
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