Rissa sfiorata fra i calciatori della Lazio e lo staff medico. La tensione è alle stelle dopo l’ennesima sconfitta contro il Sassuolo.
La Lazio post-Covid è una squadra diversa rispetto a quella a cui eravamo abituati. Oggi contro il Sassuolo, allo Stadio Olimpico, è arrivata la terza sconfitta di fila dopo Milan e Lecce. I neroverdi hanno portato a casa i tre punti grazie ad un gol nel finale di Francesco Capito.
La tensione è alle stelle, e Sportmediaset parla addirittura di rissa sfiorata negli spogliatoi. Protagonista Francesco Acerbi, difensore e leader di Simone Inzaghi, il quale avrebbe avuto un acceso dibattito con Ivo Pulcini, il direttore sanitario del club.
Quest’ultimo in settimana ha avuto una discussione con il nutrizionista della Lazio via social, ma dietro alla lite di oggi c’è di più. Infatti la squadra lamenta anche dei continui infortuni che limitano le scelte dell’allenatore.
Stando a quanto riportato da Sportmediaset, sarebbero volate parole molto grosse oggi negli spogliatoi. La tensione è altissima: la Lazio è consapevole che lo Scudetto è destinato a rimanere un sogno, ma il posto in Champions League non sembra essere in discussione. Eppure, il clima non è sereno.
AGGIORNAMENTO ORE 21:00 – La Lazio tramite un comunicato ha smentito i rumors circolati: “In merito alle notizie diffuse da organi di stampa circa presunti litigi e contrasti all’interno dello spogliatoio al termine della gara odierna contro il Sassuolo, la Società smentisce categoricamente e sottolinea che tali notizie sono prive di qualsiasi fondamento”.
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