Milan, parla l’ex centravanti Oliver Bierhoff. Intervistato da La Gazzetta dello Sport, il tedesco rivela contatti con Ralf Rangnick e parla di un’incompatibilità con Zlatan Ibrahimovic.
Ralf Rangnick e Zlatan Ibrahimovic: nonostante tutte le buone premesse, la convivenza sarà difficile. Lo assicura Oliver Bierhoff, ex attaccante rossonero e oggi dirigente presso la federazione tedesca. L’ex centravanti ne ha parlato a La Gazzetta dello Sport oggi in edicola.
La possibile incompatibilità, secondo il 52enne di Karlsruhe, sarebbe sia di natura tecnica che caratteriale: “A Ragnick piace più il gioco dei giovani, aggressivo, veloce, con molto pressing. C’è da vedere Ibra quanta voglia ha. Sono due personalità forti con idee chiare, è da dimostrare quanto possano andare d’accordo. Ibra ha qualità incredibili. Fisicamente ci sta se continui, ma un’altra cosa è la testa”.
Bierhoff, ritiratosi a 35 anni, paragona anche la sua traiettoria con quella di Ibra: “Io mi resi conto che non avevo più la grinta di dare il massimo. Lui ha più un talento naturale di me. Ma se arriva Rangnick, è da valutare. Lui è un tipo concreto, chiaro. Se uno non segue i suoi programmi è fuori, e sarà interessante vedere se due grandi personalità si mettono insieme”.
Nel frattempo Bierhoff non ha notizie del manager Red Bull, anche se ammette più di un contatto recente col 62enne: “No, io non so dove sia. Ma di una cosa sono certo, perché ho avuto delle chiacchierate molto interessanti con lui: di testa non è mai fermo. E’ sempre lì a pensare ai suoi programmi, a studiare e nonostante la sua età ha ancora tantissima motivazione e fame. Per questo quando si farà vedere sarà molto carico”.
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