Milan-Rangnick, tutto pronto: l’accordo c’è e arrivano anche due indizi a conferma. Ecco però perché non arrivano conferme ufficiali o ufficiose.
Ralf Rangnick e il Milan, ormai è solo questione di tempo e attesa. Come infatti ribadisce Tuttosport oggi in edicola, l’accordo con il tedesco c’è e andrà solo ratificato dal vivo a Londra appena sarà possibile anche per le restrizioni del Regno Unito causa coronavirus.
Ma ci sono anche due indizi che confermano l’approdo sempre più imminente del tedesco in rossonero. Il primo è la promozione di Oliver Mintzlaff a capo dell’area sport della Red Bull, ovvero il ruolo che aveva Rangnick fino a qualche settimana fa. Poi anche le parole pronunciate dall’Ad Ivan Gazidis – sottolinea Ts – hanno fatto intendere che il matrimonio alla fine si farà.
Sarebbe meglio aver più certezze da subito, ma dall’altra parte c’è un finale di stagione da tutelare. E un annuncio adesso toglierebbe ulteriore autorità e credibilità a Stefano Pioli e Paolo Maldini nei confronti della squadra. Soprattutto adesso che è sfumata anche la via dell’Europa attraverso la Coppa Italia, non ci saranno mosse improvvisate.
LEGGI ANCHE: DONNARUMMA, MOSSA A SORPRESA DI GAZIDIS