Stefano Pioli rischia di subire l’effetto panchina corta in questo finale di stagione. I tanti impegni ravvicinati non aiutano i rossoneri.
L’edizione odierna di Tuttosport parla di un cruccio del quale il Milan oggi deve tenere conto.
Si tratta della panchina corta: le scelte per Stefano Pioli non sembrano essere così vaste ed irreprensibili, soprattutto rispetto a chi precede i rossoneri in classifica.
Basti pensare al match di dopodomani in Coppa Italia contro la Juventus. Se i padroni di casa possono godere di calciatori eccellenti come alternative, il Milan (già privo di 3 titolari per squalifica) non può dire lo stesso.
Poche le risorse che possono partire dalla panchina. Pioli può contare sull’esperienza di Lucas Biglia, che però è fuori dai ranghi da molti mesi. O sul dinamismo di Rade Krunic, uno dei pochi a farsi trovare pronto pur giocando poco.
Molte più speranze su Rafael Leao. Il Milan si augura che il giovane portoghese possa essere uno ‘spacca-partite’, un elemento in grado di vivacizzare l’attacco e mettere in difficoltà le retroguardie avversarie.
Possibile che Pioli faccia affidamento sui qualche giovane talento dal vivaio. Daniel Maldini o i futuri debuttanti Colombo e Tonin sono già stati aggregati alla prima squadra.
Basteranno questi pochi elementi per dare respiro e ricambio ai titolari? Di certo in futuro il club dovrà pensare anche ad una rosa adeguata in tutti i reparti, evitando le emergenze.
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