Esattamente 8 anni fa a Kiev duello tra un Andriy Shevchenko a fine carriera e un Zlatan Ibrahimovic che da lì a poco avrebbe lasciato il Milan per il PSG.
Andriy Shevchenko e Zlatan Ibrahimovic non sono mai stati compagni di squadra, ma si sono più volte affrontati da avversari. Ciò è successo soprattutto con le squadre di club, sia in Champions League che in Serie A.
Ma c’è un illustre precedente che risale ad esattamente otto anni fa e che vedeva i due campioni affrontarsi con le maglie delle rispettive nazionali. A Kiev l’11 giugno 2012 Ucraina e Svezia si trovarono di fronte nella loro prima partita della fase a gironi dell’Europeo. I riflettori erano tutti puntati su Sheva e Ibra.
Per l’Ucraina vincere la prima partita di fronte ai propri tifosi era importante. Infatti, all’inizio i ragazzi di Oleh Blokhin giocano meglio e hanno anche due occasioni importanti con Shevchenko e Yarmolenko. Ghiotta chance anche per Ibrahimovic, che di testa da posizione invitante manca incredibilmente il bersaglio. Il primo tempo termina sullo 0-0.
Nella ripresa al 52′ è proprio Zlatan a sbloccare il risultato con una conclusione ravvicinata su assist di Kallstrom. La gioia della Svezia, però, dura poco. Tre minuti dopo Shevchenko pareggia i conti anticipando di testa il suo diretto marcatore sul buon cross di Yarmolenko dalla destra. Un gol da vero centravanti.
L’ex numero 7 del Milan, che allora giocava nella Dinamo Kiev, è in serata e al 62′ firma anche il vantaggio ucraino. Ancora di testa, ma stavolta sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sheva sul primo palo anticipa proprio Ibra, non attento in marcatura sull’avversario. La Svezia tenta di reagire, ma non riesce a trovare la rete del pareggio. Vince l’Ucraina.
Quelli saranno gli unici 3 punti della nazionale di casa, che successivamente è stata sconfitta da Francia e Inghilterra. La squadra scandinava ha vinto inutilmente per 2-0 (il primo gol firmato Zlatan) contro i transalpini nell’ultima giornata. Ucraina e Svezia entrambe eliminate nella fase a gironi di Euro 2012.
Quelli contro Ibrahimovic sono stati gli ultimi gol in carriera di Shevchenko, che proprio al termine dei quella competizione ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato. Doveva ancora compiere 36 anni. Quella serata se la ricorderà per sempre, anche se poi l’Europeo casalingo non ha portato le gioie che sperava a causa della presenza nel girone di due nazionali decisamente più forti come Inghilterra e Francia.
In quella manifestazione ci furono anche le ultime partite di Zlatan come giocatore del Milan. Infatti, il 18 luglio è stata ufficializzata la sua cessione al PSG. Solo sette anni e mezzo dopo il 38enne svedese è tornato a vestire la maglia rossonera, che potrebbe non indossare più al termine di questa stagione.