Silvio Berlusconi esulta per la promozione in Serie B, ma inizia a progettare quella in Serie A. L’ex patron del Milan sogna il derby con i rossoneri.
Oggi è stato comunicato ufficialmente che il Monza è promosso in Serie B. La capolista del girone A della Serie C riconquista il campionato cadetto a distanza di 19 anni dall’ultima partecipazione.
Anche Vicenza e Reggina hanno avuto lo stesso destino, essendo prime in classifica negli altri due gironi. Grande festa per le tre squadre, che nella prossima sessione del calciomercato dovranno rinforzarsi per evitare di retrocedere.
Il Monza può contare su una proprietà molto ricca e l’ambizione sarà quella di guadagnare la promozione in Serie A. Silvio Berlusconi, patron del club, a Il Cittadino si è così espresso: “Non ho mai avuto dubbi. Siamo partiti in testa e ci siamo sempre rimasti fino allo stop. l Monza allestirà una squadra per competere al vertice in Serie B. La promozione in A dipende da tanti fattori, alcuni imprevedibili. Quelli prevedibili però li abbiamo ben presenti, e faremo di tutto per sfruttarli a nostro vantaggio”.
Berlusconi con considera il Monza la terza squadra di Milano e spiega il suo ruolo da motivatore: “Il Monza è la squadra della città di Monza, della Brianza e dei suoi 900 mila abitanti. È una città diversa da Milano e ha una sua identità. L’innamoramento per una squadra che senti tua non può che essere totale. Con i ragazzi e l’allenatore faccio quello che ho sempre fatto con il Milan: li sento, li consiglio, li stimolo, mi complimento con loro per il comportamento in campo, faccio delle osservazioni se c’è qualcosa che non va”.
Sulla panchina della squadra brianzola c’è Cristian Brocchi, ex giocatore e allenatore del Milan che è un pupillo di Berlusconi. Toccherà ad Adriano Galliani rinforzare adeguatamente l’organico per puntare alla Serie A.
LEGGI ANCHE -> CALCIOMERCATO MILAN, ROSSONERI SUL NUOVO MESSI