Ecco la strategia che Ralf Rangnick vorrà impostare per il calciomercato rossonero: colpi non superiori ai 20 milioni di euro.
C’è chi dice che Ralf Rangnick in questi giorni stia già lavorando per il Milan sotto traccia. In attesa dell’accordo ufficiale, il tedesco potrebbe aver già scatenato i suoi talent scout.
L’idea principale di Rangnick, come spiega oggi Tuttosport, è quella di rivoluzionare il Milan. Un cambiamento di prospettiva dettato da un calciomercato che punti su calciatori con due caratteristiche specifiche.
I colpi targati Rangnick saranno giovani e soprattutto low-cost, ovvero acquisti che non supereranno i 20 milioni di euro di spesa, a meno di capacità di investimenti seri.
Lo dicono i numeri e la sua storia personale al Lipsia e nelle altre realtà dell’universo Red Bull. Sia come dirigente che come allenatore, Rangnick ha puntato sempre elementi di prospettiva, più o meno noti, con l’intento di lanciarli e generare future plusvalenze.
L’eccezione è Naby Keita, spostatosi da Salisburgo a Lipsia nel 2016 per 30 milioni di euro. Ma si trattava di un’operazione tra due club della stessa proprietà.
Per il resto i colpi geniali di Rangnick non hanno mai superato una certa soglia economica. Basti pensare a Timo Werner, ingaggiato per 14 milioni dallo Stoccarda. O il vecchio pallino milanista Dani Olmo, strappato per 19 milioni, prezzo scontatissimo.
La filosofia del suo Milan non sarà troppo diversa. Vista l’impossibilità attuale del club di spendere grosse cifre, Rangnick punterà su calciatori Under-23 e con costi di cartellino ampiamente entro i parametri consentiti.
LEGGI ANCHE -> MILAN, LA PROBABILE FORMAZIONE ANTI-JUVE