Leonardo Bonucci è tornato a commentare la sua esperienza al Milan nel 2017-2018, che però è terminata anzitempo.
Leonardo Bonucci, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, è tornato nuovamente a parlare della sua esperienza non positiva nel Milan.
Il difensore della Juventus giocò in rossonero solo una stagione, nel 2017-2018. Arrivato come un grande colpo, risultò invece deludente e tutt’altro che abile a “spostare gli equilibri”.
Il motivo del flop in rossonero è spiegato proprio dalle parole di Bonucci: “E’ stato un anno difficile, sia a livello personale che lavorativo. C’erano stati screzi e io, alla fine, specie dopo la sconfitta in Champions, ho preso una decisione poco lucida. Però devo dire che quella scelta, che certo mi ha condizionato la carriera, mi ha migliorato come uomo”.
Il classe ’87 ha fatto intendere che il Milan fu solo un’esperienza di passaggio: “Quei mesi al Milan mi hanno consentito di guardarmi dentro e capire che il mio posto era nella Juventus, in questa che sento come la mia famiglia. Ho conosciuto al Milan persone belle, come Rino Gattuso. È stato un anno difficile. Ma non inutile. Al termine del quale sono stato molto contento di tornare a casa”.
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