La nostra redazione ha contatto in esclusiva la giornalista portoghese Claudia Garcia per parlare di Florentino Luis, obiettivo del Milan.
Il Milan non molla Florentino Luis. Cercato con insistenza già a gennaio, in via Aldo Rossi ragionano su un nuovo tentativo. E adesso con prospettive diverse: se prima il Benfica ha fatto muro, adesso potrebbe dare segnali d’apertura.
In Portogallo il quotidiano A Bola continua a parlare di contatti frequenti e concreti. L’emergenza Coronavirus ha bloccato tutto, e adesso le attenzioni del Milan sono sul campo e sulla ripresa della Serie A. Dopodiché, probabilmente con Rangnick alla guida, si farà un nuovo tentativo per Florentino Luis.
Ma chi è questo ragazzo? La redazione di MilanLive.it ha intervistato Claudia Garcia, giornalista sportiva portoghese di Rai Sport ed Eleven Sports Portugal.
A Bola e altre fonti italiane parlano di una trattativa ben avviata fra il Milan e il Benfica per Florentino Luis. Che informazioni hai a riguardo?
“A gennaio le parti sono state vicine, ma il Benfica ha deciso di tenerlo. Lui è uno dei più importanti della formazione e quindi non erano certi di lasciarlo partire. Nell’ultimo periodo ha giocato di meno rispetto a prima per un cambio di modulo. Ora la situazione è diversa: il Coronavirus ha cambiato il mercato, lui è molto giovane e deve avere continuità. Per questo il Benfica potrebbe darlo in prestito e il Milan è fra quelle interessate, ma non è l’unica. Ci sono altre squadre”.
Sul piano tecnico, che tipo di giocatore è Florentino Luis? Molti lo descrivono come un ottimo partner di Bennacer in mediana.
“Florentino è bravo, ricorda molto Makelele in fase difensiva: è veramente forte sul posizionamento, ed è pronto per il campionato italiano. Ha una media del 90% di passaggi riusciti, ed è una media altissima. In Italia c’è Bentancur con una media simile. Ha una media di 3,2 tackles ogni novanta minuti: mettendolo a paragone con i giovani centrocampisti della Serie A, ha una media superiore. Bennacer ha 2,6. Ha una media di 4,6 di intercetti, un altro numero più alto dei ragazzi di Serie A. E’ vero che ha giocato di meno in questa fase, ma in tutte queste cose è veramente forte. Poi in fase di costruzione non è molto attivo, sta migliorando ma è un giocatore più difensivo e di posizione come ci dicono le sue statistiche”.
Secondo te il Benfica sarebbe una buona soluzione per Paquetà? Al Milan ha fatto fatica ad esprimersi.
“Sì, potrebbe servire ma visto il suo stipendio non credo che andrà al Benfica. Penso più ad un cambio internazionale. Vedremo come giocherà nelle prossime partite con il Milan, potrebbe avere più occasioni”.
Sei stata una delle prime a lanciare la notizia di Leao al Milan. Come giudichi questa sua prima stagione in Italia?
“Leao ha fatto una buona prima parte di stagione, poi l’arrivo di Ibra lo ha aiutato. A volte basta questo: serve avere un buon partner. Stesso discorso anche per Florentino, perfetto in un centrocampo a due. Leao ha dribbling, esce, crea gioco, ed è complementare a Ibrahimovic. Il Milan ha fatto bene a comprarlo e secondo me lo terrà ancora per tanti anni”.
Siccome il Milan punterà molto sui giovani nel prossimo mercato, c’è qualche talento portoghese che consiglieresti?
“Florentino come centrocampista difensivo. Bruno Tavares come esterno offensivo dello Sporting: gioca nell’Under 23, mi piace molto. Come portiere c’è Rui Silva del Granada: non è giovanissimo ma chi lo compra adesso fa un affare, è esploso”.