Intervista ad una rivista spagnola concessa da Gianni Rivera, lo storico numero 10 del Milan, tra i maggiori campioni italiani.
Un campione storico e immortale come Gianni Rivera fa ancora parlare di sé. L’ex 10 del Milan è stato intervistato dalla rivista spagnola Libero.
Il ‘Golden Boy’ ha parlato della sua lunga carriera rossonera, ricordando le sue origini: “Ho iniziato all’oratorio parrocchiale di Don Bosco. Un ambiente ideale, protetto. Anche Maldini e Baresi hanno cominciato dall’oratorio, qualcosa vorrà dire”.
Critico Rivera con il Milan di oggi, senza identità vincente: “Impossibile paragonare il Milan a quello del passato. Il modello non è male, ma mancano dei leader. Ibrahimovic? Ha dato qualcosa in più, ma non basta. La società sembra pensare più ai soldi che alla crescita, a formare nuovi campioni. Gente come Baresi e Maldini non se ne vede più”.
Tanti gli allenatori della storia del Milan che Rivera elogia: “Nereo Rocco è stato un mito. Poi sono venuti Sacchi, Capello ed Ancelotti. Nessuno è migliore dell’altro, sono stati tutti grandi a loro modo. La storia la scrivono i vincitori, come loro”.
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