La Serie A è pronta a ripartire il 13 giugno ma si lavora ancora al protocollo, che non convince del tutto. Ecco cosa ne pensa il numero uno della FIGC Gravina.
La Lega Serie A ha fissato la data per ripartire ma c’è ancora qualche ostacolo da superare. A partire dal protocollo. Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina – intervenuto ai microfoni della ‘Rai’ – parla chiaramente: “Lavoriamo a migliorie protocollo, difficile trovare strutture ricettive per squadre.”
Non convince la quarantena per tutta la squadra in caso di una positività: “Stiamo discutendo di questo con prudenza e con attenzione per evitare che un rapporto già stressato possa generare tensione e bloccare la partenza del campionato”.
Medici responsabili – “Oggi una circolare dell’INAIL ha chiarito che la responsabilità scatta soltanto in caso di dolo o colpa grave: da questo punto di vista siamo sereni”