Ralf Rangnick non ha ancora detto sì a Ivan Gazidis, che da mesi lavora per portarlo al Milan. Il manager tedesco della Red Bull ha delle pretese importanti.
Ralf Rangnick non ha ancora accettato il trasferimento al Milan. Ha confermato i contatti, ma sembra non esserci un accordo completo con Ivan Gazidis.
L’emergenza Covid-19 ha rallentato la trattativa e reso più difficile programmare il futuro. Al manager tedesco piace lavorare in un club che gli dia ampie garanzie in termini di poteri decisionali e di budget da investire.
Oggi il quotidiano La Repubblica rivela le richieste fatte da Rangnick per firmare con il Milan:
- pieni poteri quinquennali;
- rivoluzione interna da 140 milioni con staff di 18-20 persone;
- filosofia tattica unica fin dalla scuola calcio;
- calciomercato da 75-80 milioni;
- età media della squadra da 22 anni.
L’attuale Head of Sport and Development Soccer della Red Bull pretende garanzie importanti. Il club rossonero deve fare i conti con un bilancio che da anni è in pesante passivo, pertanto deve fare attenzione alle spese.
Non è detto che la rivoluzione che ha in mente Rangnick sia pienamente compatibile con i conti del Milan. Toccherà a Gazidis, in accordo con Elliott, valutare se cedere alle richieste di Rangnick oppure puntare su un altro allenatore. Le alternative possono essere comunque straniere. Marcelino e Unai Emery sono nomi già sondati.
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