Il Milan non ha ancora detto addio alla possibilità di confermare Zlatan Ibrahimovic, disposto a rimanere in rossonero a patto di ricevere garanzie precise.
Il futuro di Zlatan Ibrahimovic è ancora tutto da scrivere. Il 38enne centravanti svedese sembra avere ancora una grande voglia di continuare a giocare. Ma lo farà al Milan oppure altrove?
Il suo contratto con il club rossonero scade a giugno 2020 e la trattativa per il rinnovo non è partita. Non c’è ancora stato l’atteso confronto con Ivan Gazidis, anche perché in queste settimane il giocatore è rimasto a Stoccolma ad allenarsi con l’Hammarby. Ma il colloquio tra le parti non potrà tardare troppo.
Oggi La Gazzetta dello Sport spiega che il Milan per Ibrahimovic è pronto a fare una deroga al tetto ingaggi. Stessa cosa valida anche per Gianluigi Donnarumma e Alessio Romagnoli, altri due elementi molto importanti per la squadra. Il rinnovo di Zlatan, dunque, non dovrebbe essere un problema di soldi.
La cosa che preme di più al giocatore è l’ambizione del club. Vuole conoscere la consistenza del progetto Milan per il futuro. Desidera chiudere la carriera in bellezza e pertanto chiede delle rassicurazioni. Sarà necessario un confronto con Gazidis per provare a risolvere ogni dubbio.
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