Thiago Silva-Milan, possibile spiraglio: la situazione 

Milan, forse il ritorno di Thiago Silva è davvero possibile. Come infatti riferisce Tuttosport oggi in edicola, il giocatore spinge per l’approdo e potrebbe esserci un fattore a favorirlo. 

Thiago Silva (©Getty Images)

Milan, suggestione Thiago Silva. Come infatti riferisce Tuttosport oggi in edicola, l’ambiente sogna il grande ritorno del brasiliano in stile Zlatan Ibrahimovic. Ossia con contratto di un anno con possibilità di rinnovo in base a una serie di condizioni.

L’ostacolo, però, si chiama Ivan Gazidis. L’amministratore delegato, infatti, è notoriamente restio alle operazioni per giocatori con un’età troppo avanzata. Soprattutto poi per un profilo, per quanto importante e di qualità, che va dritto verso le 36 primavere a settembre. Ma forse potrebbe fare un’ulteriore eccezione dopo quanto vissuto con Ibra. 

Milan-Thiago Silva, nuova eccezione di Gazidis?

Il giocatore, intanto, tornerebbe volentieri e l’agente anche spinge. Il talento carioca, dopo otto stagioni al PSG, è pronto a vestire per un’ultima volta la maglia del Diavolo prima di chiudere la carriera al Fluminense in Brasile. Un ritorno in un certo senso annunciato considerandone il legale, a cui solo Gazidis può opporsi.

La sua politica, del resto, è diversa da Leonardo e Zvonimir Boban che avrebbero voluto il sudamericano già due stagioni fa.
Per loro, infatti, il Milan non doveva essere costituito di soli giovani promesse da far crescere e lanciare, ma anche di profili di esperienza fondamentali per raggiungere gli obiettivi prefissati.

E al netto di tutto, va considerato che Thiago Silva è fisicamente integro e può ancora fare la differenza nel nostro campionato. Ma è qui che potrebbe aprirsi presto uno spiraglio. Perché quanto vissuto con Ibrahimovic in questo 2020 – rivela il quotidiano -, ha fatto capire all’Ad rossonero che uno strappo alla regola spesso può convenire a tutti per essere vincenti.

Incognita Romagnoli

Alla base però va sciolto il nodo economico di non poco conto. Perché rispetto agli attuali 12 milioni percepiti sotto la Torre-Eiffel, l’ex rossonero dovrà fare un robusto e impetuoso taglio dello stipendio per poter eventualmente accedere nei parametri milanisti. Ma non è una questione di soldi. L’atleta, infatti, sa che deve deve fare più di un passo avanti per riunirsi a Milanello.

Thiago Silva – conclude il giornale – sarebbe utile in ogni caso. Sia qualora il capitano Alessio Romagnoli restasse in Lombardia, così da aiutare a diventare ancor più leader, ma anche e soprattutto nel caso in cui Mino Raiola lo portasse via dove a quel punto servirebbe nell’immediato un nuovo riferimento difensivo.

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