Il 6 aprile 2005 il Milan di Carlo Ancelotti sconfisse l’Inter nell’andata dei Quarti di Finale di Champions League. Jaap Stam e Andriy Shevchenko in gol a San Siro.
Oggi 6 aprile 2020 ricade il quindicesimo anniversario della vittoria 2-0 del Milan nel derby di Champions League contro l’Inter. Era una partita dell’andata dei Quarti di Finale e a San Siro si imposero i rossoneri.
Le due squadre si erano sfidate due anni prima in semifinale e il Diavolo la spuntò grazie al gol segnato in “trasferta” al ritorno. I nerazzurri, guidati stavolta da Roberto Mancini, avevano grande voglia di rivincita. Tuttavia, finirono per essere sconfitti.
Nel primo tempo era stata l’Inter a rendersi più pericolosa, ma allo scadere un colpo di testa di Jaap Stam su punizione di Andrea Pirlo portò in vantaggio i ragazzi di Carlo Ancelotti. Una mazzata per la squadra nerazzurra, rientrata nello spogliatoio con una grande delusione.
Il gol dà maggiore sicurezza al Milan, che nella ripresa concede pochissimo agli avversari. E al 74′ riesce a raddoppiare con un altro colpo di testa su punizione di Pirlo, ma stavolta è Andriy Shevchenko a trafiggere Francesco Toldo. La reazione interista è sterile, l’unico pericolo vero è un palo colpito da Karagounis da posizione molto defilata. Al triplice fischio il pubblico rossonero scatena tutta la propria felicità.
Al ritorno il derby fu sospeso in anticipo a causa del lancio di fumogeni e petardi dei tifosi dell’Inter. Uno aveva colpito in pieno Nelson Dida. L’arbitro Markus Merk, dopo un primo tentativo, prese la decisione di non far riprendere il match, il cui risultato era fissato sull’1-0 grazie al gol di Shevchenko. Al Milan venne assegnata la vittoria a tavolino per 3-0 e avanzò alle semifinali, dove incontrò il temibile PSV Eindhoven. Poi ricordiamo tutti come finì l’edizione della Champions League 2005. Meglio non aggiungere altro…