Le dichiarazioni del vicepresidente UEFA Michele Uva, che ha fatto intendere quale sia la volontà primaria dell’organo calcistico europeo.
Oggi alla Gazzetta dello Sport è intervenuto Michele Uva, dirigente sportivo e attuale vicepresidente dell’UEFA.
Il manager italiano ha fatto il punto della situazione dopo la maxi-riunione tra l’organo europeo e le 55 federazioni calcistiche del continente: “C’è un tavolo permanente per aiutare federazioni, leghe e club a riprendere e terminare i campionati inserendo nel mezzo i turni delle coppe europee. La nostra volontà è quella di portare a termine tutte le competizioni”.
Ancora molta incertezza sulle date di ripresa. Ma certo è che la UEFA non vuole tenere in stand-by nulla: “Prima i campionati e poi le coppe? Non è la prima opzione. Se c’è la possibilità di allenarsi e giocare ma il campionato è stato sospeso, un club può partecipare alle coppe”.
Una condizione assoluta, come sottolinea Uva, sarà indispensabile per poter pensare di portare a termine la stagione: “Ogni decisione che verrà presa avrà come principio base e inderogabile la salute pubblica”. Prima di avere la certezza di essere in uscita dal rischio Coronavirus, non si potrà programmare nulla.
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