Shevchenko: “Milan seconda casa. Che emozione lo Scudetto a San Siro”

Un video dedicato ad Andriy Shevchenko, campione ucraino del Milan di un tempo che racconta le sue emozioni rossonere.

Shevchenko Pallone d'Oro
Shevchenko Pallone d’Oro (Foto dal web)

“Il rosso e il nero saranno sempre nel mio cuore”. Parole di Andriy Shevchenko. Lo storico centravanti ucraino è tornato a parlare della sua gloriosa esperienza al Milan.

Sheva, oggi c.t. ucraino, è stato omaggiato dal suo vecchio club con un video che ricalca le sue gesta sul campo: “Il Milan mi ha dato tanto, mi ha fatto crescere, ho vinto una Champions League”.

Shevchenko ha parlato dei suoi inizi: “A 22 anni volevo giocare in Serie A. Il Milan mi seguiva e ho accettato subito. All’inizio faticai ad inserirmi, ma Zaccheroni fu molto importante per me. Ebbi un ottimo rapporto con lui. La prima partita in cui mi feci valere fu a Roma contro la Lazio, segnai una tripletta”.

Un bomber implacabile: “Vincere la classifica marcatori al primo anno non è cosa da poco. Era un Milan in costruzione, ero sicuro che avremmo fatto grandi cose”.

Sullo Scudetto vinto nel 2004: “Fu una grande gioia. Ce lo giocavamo contro la Roma. All’Olimpico vincemmo e iniziammo la rimonta. Che emozione trionfare a San Siro battendo proprio i nostri rivali. E’ stato uno dei momenti più belli della carriera”.

Sul Pallone d’oro: “Credevo di meritarlo, avevo dato tutto. Fu bellissimo vincerlo e alzarlo di fronte ai miei tifosi del Milan. Sono rimasto legatissimo a loro, al popolo italiano. Milano è la seconda casa”.

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