Milan, Zlatan Ibrahimovic e l’addio show in stile David Beckham al PSG. Come rivela La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, il 38enne aveva una maxi suggestione per salutare il rossonero.
Zlatan Ibrahimovic e il Milan, via ai titoli di coda. Ma come riferisce La Gazzetta dello Sport oggi in edicola, quando il 38enne si apprestava alla sua seconda esperienza milanista, non era così che avrebbe poi immaginato l’uscita di scena.
Innanzitutto fosse dipeso da lui, all’epoca, avrebbe in realtà firmato un contratto più lungo. Di un anno o un anno e mezzo per poi dire addio e appendere gli scarpini al chiodo. Fu piuttosto il club a cautelarsi con soli sei mesi in virtù dell’età e di un anno passato nell’affascinante ma modesto scenario statunitense.
Ibrahimovic-Milan, niente show d’addio
La verità, adesso, è che Zlatan è fuori dal Milan. E non per motivi di budget o di prospettive, ma per sua diretta decisione. Ancor prima che la società considerasse e verificasse possibilità in base a costi e prospettivo, il fuoriclasse scandinavo ha già sciolto le riserve per tutti. Perché Ibra, si sa, è orgoglioso. Vuole decidere lui quello che vuole e ha la forza per farlo.
Così ha deciso che non tornerà in un Milan non gli appartiene più. Non con l’amico Zvonimir Boban fuori dal progetto e con Paolo Maldini destinato a seguirlo in estate. Anche perché nel frattempo sono tanti gli ex importanti che manifestano una netta dissidenza contro il management attuale. Dunque Ibrahimovic, rivela il quotidiano, si è posto alla base soprattutto una domanda: ‘cosa ci farei io qui’?
Eppure – rivela il quotidiano – Ibra in realtà aveva sognato un’uscita di scena alla David Beckham con il Paris Saint-Germain. Ovvero giro di campo e standing ovation in una festa indimenticabile dove Zlatan c’era. E ora sognava di realizzare uno show simile ma a San Siro, in quella città che ha sempre sentito sua. Ma purtroppo non ci saranno spettacoli di uscita. Al massimo solo rimpianti e nostalgia da entrambe le parti.
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