Kevin Prince Boateng ha ricordato la sua esperienza al Milan, in particolare il gol in Champions League a Barcellona e la pazza partita vinta a Lecce con sua tripletta.
Kevin-Prince Boateng ha avuto due esperienze separate al Milan. Una tra il 2010 e il 2013, l’altra di soli 6 mesi nel 2016. La prima con delle soddisfazioni, la seconda abbastanza anonima.
Nonostante sia passato del tempo, il centrocampista offensivo ghanese a Sky Sport non ha dubbi nell’indicare il club al quale è maggiormente legato: «Il Milan, si è creato un ambiente bellissimo nei tre anni in cui sono stato lì e quando sono a Milano sento ancora l’affetto».
Boateng ha indicato pure qual è stato il gol più bello che ha realizzato in carriera: «Facile, quello contro il Barcellona quando ero al Milan: giocare in Champions e fare un gol così… E’ sicuramente quello il più bello. Finora».
Il giocatore oggi di proprietà della Fiorentina, ma in prestito al Besiktas, ha anche raccontato la partita più pazza che ha disputato in questi anni: «Lecce-Milan 3-4, ho fatto due gol discreti. La settimana prima mi avevano detto che non ero professionale e mi avevano messo in panchina, probabilmente Braida aveva anche ragione, ma ero molto arrabbiato. Il Lecce fa il 3-0 a fine primo tempo e allora mi scaldo con Aquilani e lui mi dice che serviva un miracolo. Al che gli rispondo scherzando che ci avrei pensato io. Poi abbiamo vinto 4-3 e ho fatto tripletta, mi ha detto che sono un pazzo. A Braida non ho detto nulla, la risposta è arrivata sul campo. È sempre più bello quando si risponde così».